
Autovelox, arrivano quelli in città. Novità per bici. Come cambia il codice della strada
Le novità nel Dl Semplificazioni al voto alla Camera. Con le nuove misure si consentirà di installare i dispositivi fissi nei centri urbani. Ma nel pacchetto ci sono anche più poteri per gli ausiliari del traffico e una particolare attenzione alle biciclette
Con la conversione in legge del Dl Semplificazioni, al voto nei prossimi giorni alla Camera, gli autovelox potranno essere installati anche nelle strade di quartiere e locali. In arrivo anche altre novità che cambieranno il codice della strada. Vediamo quali
Come funziona l'autovelox
AUTOVELOX IN CITTÀ. Fino a oggi questi dispositivi fissi potevano essere montati solo sulle strade a scorrimento
Autovelox fissi, Cassazione: "Impugnabile multa senza fermo in strade non a scorrimento"
AUSILIARI DEL TRAFFICO. Una misura che arriva insieme ad altre che andranno ad aggiornare il codice della strada, dai maggiori poteri agli ausiliari del traffico alle nuove regole per le bici
Decreto Semplificazioni, via libera del governo “salvo intese”: le principali misure. FOTO
Molte di queste proposte sono partite dai comuni italiani

LE AREE PER GLI AUTOVELOX. E per i nuovi autovelox ci sono già i progetti per l’inserimento in specifiche aree urbane

A Milano, l’assessore alla Mobilità Marco Granelli, avrebbe già individuato alcune strade

L’assessore ha spiegato che l’idea è di installare i nuovi dispositivi “in quelle strade urbane dove il rischio è l'investimento del pedone, e cioè dove vi sono strade dritte e larghe che facilitano la velocità, ma si è in presenza di scuole, abitazioni, negozi, servizi per cui vi sono attraversamenti pedonali a rischio per i pedoni”

In ogni caso dovrà essere il Prefetto ad autorizzare le nuove postazioni, si legge, “attraverso un’analisi degli incidenti avvenuti e sulle loro cause, anche per tutelare i pedoni e gli utenti vulnerabili”

Sono inoltre previste “nuove competenze per gli accertatori e ausiliari della sosta”

In sostanza potranno fare più multe, ottenendo “maggiori poteri di sanzionamento nei divieti di sosta”

LA STRADA UNICA CICLABILE. Novità poi anche per i ciclisti con l’introduzione della “strada urbana ciclabile” a unica carreggiata, con banchine pavimentate e marciapiedi

LIMITE VELOCITÀ BICI. Sarà non superiore a 30 km/h

DOPPIO SENSO CICLABILE. Verrà introdotto anche il “doppio senso ciclabile” su strade cittadine, dove il limite massimo di velocità sarà sempre inferiore o uguale a 30 km/h

“Una vera e propria ‘mini-riforma’ del Codice – scrive l'ufficio studi dell'Asaps, Associazione sostenitori e amici della Polizia Stradale - con norme che vanno a risolvere delicate questioni applicative di precedenti provvedimenti normativi”

“Anche con ripercussioni internazionali – precisa l’Asaps - in modo particolare per i lavoratori frontalieri alla guida di veicoli con targa straniera quali San Marino, Svizzera, condotti da residenti in Italia da più di un anno, che venivano sequestrati per la riforma del pacchetto sicurezza 2018”