Nella riunione del coordinamento tra Governo e Regioni, stabilita la chiusura delle discoteche e l'obbligo di mascherine tra le 18 e le 6 anche nei luoghi pubblici in presenza di assembramenti. Al via i test rapidi all'aeroporto di Fiumicino per chi rientra da Croazia, Spagna, Malta e Grecia
Lombardia, Gallera: "Al lavoro su test vicino o dentro scali"
"Stiamo lavorando in queste ore per poter effettuare i tamponi a chi rientra in aereo da Spagna, Grecia e Malta direttamente in prossimità o all'interno degli aeroporti di Linate e Malpensa". Lo spiega l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, confermando che l'amministrazione regionale punta a test vicino agli scali milanesi. "È in corso una interlocuzione con il ministero della Salute - spiega l'assessore in una nota - che ha competenza sulla sanità aeroportuale attraverso l'Usmaf (Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera), e con la società di gestione degli scali. Un presidio a livello aeroportuale - aggiunge - garantirebbe una notevole semplificazione nelle procedure di auto segnalazione e realizzazione dei test per i passeggeri in arrivo, in considerazione del fatto che i prossimi dieci giorni saranno caratterizzati da un notevole flusso di rientri".
Coronavirus Modica, focolaio in una casa di riposo: 9 positivi
Nei giorni scorsi si era registrato il caso di un anziano, poi ricoverato Catania. Nella notte è invece ‘scoppiata’ l’emergenza con ben 9 accessi nel pre-triage dell’ospedale Maggiore.
Coronavirus, bimba di 5 anni in gravi condizioni a Padova, è intubata
La piccola è ricoverata in terapia intensiva nell’azienda ospedaliera veneta. È attualmente intubata, come spiega una nota dell'ospedale, riferendosi genericamente ad "un minore".
Sicilia, 39 nuovi casi e una vittima
Sono 39 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia. Lo rivela il quotidiano bollettino diffuso dal Ministero della salute. Dei 39 casi 5 sono migranti, dunque sono 34 i contagi che fanno riferimento a siciliani e fra questi altri 10 fanno parte del cosi'detto cluster maltese dunque di rientro da quell'isola. Il numero delle persone ricoverate sale a 56, fra queste sono 51 le persone che necessitano di ospedalizzazione in regime ordinario mentre restano 5 quelle ricoverate in terapia intensiva. Si registra una nuova vittima nell'isola a distanza di settimane dall'ultimo decesso: si tratta di un anziano catanese. Per quanto riguarda la province 12 nuovi positivi a Catania, 1 a Messina, 5 a Palermo di cui quattro migranti, 9 a Ragusa, 4 a Siracusa di cui un migrante e 8 a Trapani. Sul fronte dei tamponi sono 1.043 quelli eseguiti nelle ultime 24 ore. (IL BOLLETTINO)
Discoteca chiude stagione in anticipo, mancano condizioni
La discoteca Tinì SoundGarden di Cecina (Livorno) ha deciso di concludere in anticipo la propria stagione estiva, iniziata il 25 luglio 2020 e conclusasi ieri 15 agosto, "a prescindere dalle imminenti decisioni governative". Lo annuncia la titolare del locale Cinzia Guidi spiegando, in una nota, che "le linee guida per le riaperture delle discoteche sembravano garantire l'attività in tutta sicurezza. Purtroppo la loro applicazione si è rivelata complicatissima", e "non ci sono le condizioni per proseguire la nostra attività, anche se tutti i controlli hanno confermato la nostra totale regolarità". "La capienza ufficiale del Tinì è di 3.300 persone - spiega ancora Guidi -: in base al protocollo si poteva arrivare a 2.450, ma si è preferito ridurla ulteriormente: siamo partiti con 1.000 persone e siamo arrivati ad un massimo di 2mila a serata. Abbiamo raddoppiato gli addetti alla sicurezza: 40 persone di cui 10 in pista, per convincere il pubblico ad indossare la mascherina, impresa quest'ultima che si sta rivelando ovunque complicatissima". Per la titolare, "senza le discoteche viene meno l'unico presidio affidabile contro l'abusivismo e la mala movida. Non si penserà che i giovani senza le discoteche si chiudano in casa o smettano di ammassarsi e di frequentare spiagge, piazze, chioschi?".
Coronavirus: crescono ricoverati e attualmente positivi
Continuano a crescere le persone attualmente positive al Covid: sono 14.733, 327 in più di ieri. Aumentano anche i ricoverati con sintomi (787, +23), le terapie intensive (56, +1) e quelli in isolamento domiciliare (13.890, +303). I dimessi ed i guariti sono 203.786 (+146). Questi i dati del ministero della Salute.
Veneto, in 48 ore tampone per oltre 12mila vacanzieri
In due giorni in Veneto oltre 12 mila turisti sono stati sottoposti al loro rientro dalle vacanze a tampone per verificare la positivita' o meno al coronavirus. Oggi altra giornata di grande afflusso per i "punti tampone" allestiti dalle Ulss e Aziende della regione: alle ore 13 erano oltre 5300 i tamponi effettuati. Come gia' era avvenuto il giorno di Ferragosto anche oggi le persone che sono rientrate dalle vacanze hanno potuto effettuare il controllo per il Covid-19 senza dover prendere appuntamento.
In Europa salgono i contagi: scatta la corsa ai rimpatri. I dettagli
In alcuni Paesi Ue i nuovi casi aumentano di giorno in giorno: la Francia nelle ultime 24 ore ne ha registrati più di 3.300. Preoccupa anche la Spagna, con oltre 5mila contagi in un giorno. All’aeroporto di Fiumicino scattano i tamponi per tutti i passeggeri in arrivo dal paese iberico, ma anche da Grecia, Croazia e Malta. A livello mondiale, riporta l’Oms, sono 294.000 i nuovi casi nelle ultime 24 ore, il numero più alto dall'inizio della pandemia
Bollettino del 16 agosto: 253.915 casi totali, 4 morti in 24 ore. Tutti i dati
I decessi totali sono 35.396. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia, compresi morti e guariti, registra un incremento di 479 casi in 24 ore. I guariti, in totale, sono 203.786
Il bollettino di oggi 16 agosto: 36.807 nuovi tamponi nelle ultime 24 ore
Il bollettino di oggi 16 agosto: +327 persone tra gli attualmente positivi nelle ultime 24 ore, in totale 14.733
Il bollettino di oggi 16 agosto: 146 persone guarite in 24 ore
Il bollettino di oggi 16 agosto: 4 morti nelle ultime 24 ore
Il bollettino di oggi 16 agosto: 479 nuovi casi in 24 ore
I Paesi dove si sono registrati più contagi in 24 ore: c’è anche la Spagna
Secondo quanto riporta l'Oms nei dati aggiornati al 15 agosto, in testa c’è l’India che ha registrato più di 65mila nuovi casi in un giorno. Poi il Brasile (oltre 60mila) e gli Stati Uniti (oltre 52mila). Tra le 10 nazioni più colpite seguono Colombia, Perù e Argentina. Preoccupano anche Messico, Sudafrica, Filippine e Spagna
Oms, 294.000 casi in 24 ore, numero più alto da inizio pandemia
Sono 294.000 i nuovi casi di coronavirus nel mondo nelle ultime 24 ore, il numero più alto dall'inizio della pandemia. I dati aggiornati ad oggi della Johns Hopkins University
Grecia, impennata dei casi: il governo impone il coprifuoco
La Grecia registra 262 nuove infezioni da Covid-19, la cifra più alta dall'inizio della pandemia con una tendenza in costante aumento. Il governo greco ha annunciato un coprifuoco notturno per ristoranti e bar in alcune delle sue principali destinazioni turistiche. Bar e ristoranti restano chiusi dopo la mezzanotte anche nelle famose isole di Mykonos, Santorini, Corfù, Rodi e Creta.
Coronavirus, a Berlino riaprono i bordelli ma il sesso è vietato
Dalla settimana scorsa le case chiuse della Capitale hanno ricominciato le attività, ma con una significativa limitazione: i clienti dovranno accontentarsi di massaggi erotici e i rapporti sessuali veri e propri saranno proibiti almeno fino al 1 settembre. Leggi tutto
Bonus e aiuti del decreto agosto: dai taxi ai ristoranti, dalla scuola alla Cig. FOTO
Il decreto, il cui testo definitivo è composto da 115 articoli, prevede strumenti di sostegno al reddito che vanno dalla Cig Covid alle nuove indennità. Triplicati i fondi per il bonus babysitter dedicato al personale sanitario. Bonus viaggio fino a 600 euro per taxi e Ncc. Per i ristoranti di tutta Italia si aggiunge un contributo a fondo perduto per gli acquisti di materie prime 100% made in Italy che parte da 2.500 euro. Per saperne di più
Coronavirus, novità anche per le messe in chiesa
Il Viminale ha risposto positivamente ai quesiti posti dalla Conferenza episcopale italiana che il 29 giugno scorso aveva chiesto chiarimenti sull'applicazione di alcune norme anti-Covid durante le liturgie. Via libera ai cori seguendo certi accorgimenti. Non è più necessaria la distanza tra “persone che già vivono quotidianamente tra le stesse pareti domestiche".