
Ondata di caldo: il decalogo del Ministero per resistere alle prime giornate bollenti
Da metà settimana l’Italia sarà alle prese con la prima vera ondata di calore. L’anticiclone africano farò sul serio e le temperature sfioreranno i 40 gradi. Ma come proteggersi dal caldo afoso? Il Ministero della Salute ha messo a punto un decalogo, pensato per affrontare al meglio queste giornate bollenti con un occhio soprattutto ai più deboli. Obiettivi prioritari: limitare l'esposizione alle alte temperature, facilitare il raffreddamento del corpo ed evitare la disidratazione

Consiglio non scontato: non uscire nelle ore più calde. Durante un'ondata di calore, evitare l'esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00).
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Migliorare l'ambiente domestico e di lavoro: la misura più semplice è la schermatura delle finestre esposte a sud e a sud-ovest con tende e oscuranti regolabili (persiane, veneziane) che blocchino il passaggio della luce, ma non quello dell'aria.
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L'impiego dell'aria condizionata va usata con attenzione, evitando di regolare la temperatura a livelli troppo bassi rispetto alla temperatura esterna. Una temperatura tra 25-27 gradi con un basso tasso di umidità è sufficiente a garantire il benessere e non espone a bruschi sbalzi termici rispetto all'esterno. Da impiegare con cautela anche i ventilatori meccanici, che accelerano il movimento dell'aria, ma non abbassano la temperatura ambientale; per questo il corpo continua a sudare.
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Bere molto: essenziale, insieme alla frutta fresca, per contrastare gli effetti del caldo. Soprattutto per gli anziani è necessario bere anche se non si sente lo stimolo della sete. Esistono tuttavia particolari condizioni di salute (come l'epilessia, le malattie del cuore, del rene o del fegato) per le quali l'assunzione eccessiva di liquidi è controindicata.

Moderare l'assunzione di bevande contenenti caffeina, evitare bevande alcoliche.

Fare pasti leggeri: la digestione è per il nostro organismo un vero e proprio lavoro che aumenta la produzione di calore nel corpo.

Vestire comodi e leggeri, con indumenti di cotone, lino o fibre naturali (evitare le fibre sintetiche). All'aperto è utile indossare cappelli leggeri e di colore chiaro per proteggere la testa dal sole diretto.

Un must dell'estate: proteggere anche gli occhi con occhiali da sole con filtri UV. Particolare attenzione ai bambini

In auto, ricordarsi di ventilare l'abitacolo prima di iniziare un viaggio, anche se la vettura è dotata di un impianto di ventilazione. In questo caso, regolare la temperatura su valori di circa 5 gradi inferiori alla temperatura esterna evitando di orientare le bocchette della climatizzazione direttamente sui passeggeri. Se ci si deve mettere in viaggio, evitare le ore più calde della giornata (specie se l'auto non e' climatizzata) e tenere sempre in macchia una scorta d'acqua. Non lasciare mai neonati, bambini o animali in macchina, neanche per brevi periodi.

Evitare l'esercizio fisico nelle ore più calde della giornata. In ogni caso, se si fa attività fisica, bisogna bere molti liquidi. Per gli sportivi può essere necessario compensare la perdita di elettroliti con gli integratori.

Attenzione e cura anche agli amici a 4 zampe: dare molta acqua fresca agli animali domestici e lasciarli in una zona ombreggiata.