Nel bollettino della Protezione civile del 3 giugno nove regioni fanno segnare zero contagi. Solo una resta in allerta: 3/4 dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore sono in Lombardia. Mobilità tra regioni, non serve più l'autocertificazione per spostarsi. Controlli e code nelle stazioni e negli aeroporti. L'Austria non riaprirà, per il momento, il confine con l'Italia
Fase 2, Speranza: "Battaglia non è vinta, serve prudenza"
"Non è ancora finita il virus circola, ma grazie alle cose che abbiamo fatto in queste settimane, grazie ai comportamenti degli italiani e alle misure del governo e delle regioni abbiamo un quadro epidemiologico sicuramente migliore". Lo dichiara il Ministro della Salute, Roberto Speranza. "Bisogna procedere con cautela e prudenza e le regole che abbiamo imparato in queste settimane dobbiamo continuare a seguirle perché sono la chiave per la battaglia contro il Covid. Il virus è ancora molto pericoloso. Noi abbiamo fatto scelte drastiche - sottolinea - e gli uomini e le donne di questo paese hanno fatto sacrifici enormi. E' stato fatto un pezzo di strada importante ma la battaglia ancora non è vinta. Dobbiamo continuare a lavorare sulla prudenza - conclude Speranza - fino a quando non ci sara' la scoperta di un vaccino che ci consentirà, finalmente, di vincere questa battaglia. Fino ad allora avremo bisogno della massima attenzione e cautela".
Fase 2, Conftrasporto: "Rischio caos nei porti sardi"
"Da stamani si rischia il caos nei porti con gravissimi danni a carico di moltissimi cittadini, delle compagnie di navigazione, di tutto il settore marittimo". Lo sostiene Luigi Merlo, presidente di Federlogistica Conftrasporto, la Federazione delle imprese della logistica aderente a Confcommercio.
Fase 2, Morra: "Mafie pronte a sfruttare tutti elementi crisi"
"La lotta alla criminalità organizzata è una priorità di questo Parlamento e di questo governo: le mafie non hanno rallentato la loro azione, anzi si preparano a sfruttare e a raccogliere tutti gli elementi di crisi" determinati dall'emergenza sanitaria. Lo ha ribadito il presidente della commissione Antimafia, Nicola Morra, nel corso di una videoconferenza stampa. "La crisi può essere motivo di crescita per chi fa del crimine una filosofia di vita", ha sottolineato Morra.
Turismo, Austria non apre confini ad Italia
L'Austria ha annunciato che non aprirà all'Italia a seguito dei numeri attuali circa il contagio nelle regioni italiane. Lo ha annunciato il ministro austriaco degli Affari esteri Alexander Schallenberg. "Mi dispiace, nulla contro l'Italia, è un nostro caro vicino Paese amico, apriremo il prima possibile e nel pomeriggio avrò ancora un contatto con il collega Di Maio", ha aggiunto Schallenberg.
Basilicata, settimo giorno senza nuovi contagi
Per il settimo giorno consecutivo nessun nuovo contagio da coronavirus si è registrato in Basilicata. Lo fa sapere la task force regionale che ieri ha eseguito 284 test. Al momento i casi positivi scendono a 21 a cui, si fa rilevare, "vanno aggiunte 27 persone decedute e 349 persone guarite". I pazienti ricoverati nelle strutture ospedaliere lucane sono 4, mentre i lucani in isolamento domiciliare sono 17.
In Russia altri 8.536 casi e 178 morti
In Russia sono stati registrati altri 8.536 casi di coronavirus, portando il totale a 432.277, il terzo Paese al mondo per numero di contagi dopo Usa e Brasile. Il numero di decessi è cresciuto di 178 vittime, per un totale di 5.215.
Belgio, 70 nuovi casi. Verso ok riapertura fase 3
Il Belgio ieri ha registrato 70 nuovi casi di coronavirus, che portano il totale dei positivi dall'inizio dell'epidemia a 58.685, secondo i dati pubblicati oggi dal ministero della Sanità. Nelle ultime 24 ore sono stati comunicati 17 decessi, per un totale di 9.522 morti confermati o sospetti Covid-19. Negli ospedali ieri sono state ammesse 31 persone, mentre 25 pazienti sono stati dimessi. Attualmente sono ricoverate 819 persone (-0 nelle ultime 24 ore), di cui 172 in terapia intensiva (+6). LA DIFFUSIONE DEL VIRUS NEL MONDO
Fase 2, Zaia: "Se Grecia non ci vuole avrà desolazione turismo"
"Sono certo che la Grecia non interpreta i sentimenti dei greci e sta facendo un grande errore. Vorrei ricordare ai greci che se anche avessero un interruttore capace di eliminare tutti gli italiani mi sa che avrebbero molta desolazione nelle loro località turistiche. In Veneto le frontiere sono aperte, siamo Codiv-free, siamo in grado di garantire una sanità tra le migliori a livello nazionale e non vogliamo stressare i turisti con test e contro test. Il turismo non può vivere in condizioni di ospedalizzazione". Cosi' il governatore del Veneto Luca Zaia parlando nel corso di un webinar online organizzato da Confcommercio Venezia.
Cina, dopo l’inchiesta di Ap: “Nessun ritardo nelle comunicazioni a Oms sul virus”
Pechino, tramite il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian, è intervenuta dopo la diffusione di alcuni documenti da parte dell’Associated Press, negando di aver comunicato in ritardo dati relativi al virus o di averli nascosti. LEGGI L'ARTICOLO
Germania, Berlino revoca le limitazioni di viaggio dal 15/06
Il governo tedesco ha deciso di annullare a partire dal 15 giugno le limitazioni di viaggio per la maggior parte dei Paesi europei. Come comunicato dal ministro degli Esteri Heiko Maas, il provvedimento riguarda gli Stati Ue, gli altri Paesi dell'area Schengen e la Gran Bretagna. Il documento varato oggi però specifica che il via libera al flusso di viaggiatori varrà per ciascuno Paese "se lo permetteranno gli ulteriori sviluppi" della pandemia da coronavirus, ossia se i livelli di contagio lo consentano.
Fase 2, Federalberghi: "50mila lavoratori a rischio"
"Nell'accoglienza lavorano circa 100 mila dipendenti, che arrivano a 150 mila nel periodo più intenso. Quindi abbiamo 50mila famiglie che rischiano seriamente di non vedere un euro e 100mila famiglie in gran parte in cassa integrazione". L'ha detto Alessandro Nucara, direttore Generale di Federalberghi-Confcommercio.
Fase 2, 94% statali vorrebbe smart working anche dopo virus
Oltre 9 dipendenti pubblici si 10 (il 93,6%) vorrebbe proseguire con lo smart working anche una volta finita l'emergenza coronavirus. Divenuto obbligatorio a partire da febbraio 2020 con le direttive per il contenimento dell'emergenza sanitaria, lo smart working e' stato una novità assoluta per oltre 1/3 delle amministrazioni pubbliche italiane. E ha rappresentato una vera e propria rivoluzione, come emerge da un'indagine di Fpa. Se - come ha sottolineato la ministra della Pa, Fabiana Dadone - una volta tornati alla normalità almeno il 40% dei dipendenti pubblici dovrà adottare una modalità di lavoro agile, questi si dicono pronti: il 93,6% vorrebbe continuare a lavorare in smart working. Ma per la maggior parte (il 66%) il lavoro da casa deve essere integrato con dei rientri in ufficio organizzati e funzionali.
Eurozona, disoccupazione in aumento ad aprile al 7,3%
Lieve aumento della disoccupazione nella zona euro e nella Ue ad aprile: nell'aprile 2020, il secondo mese in cui le misure di contenimento relative a Covid-19 sono state attuate dalla maggior parte degli Stati membri, il tasso di disoccupazione destagionalizzato si è attestato al 7,3% nell'area euro, in aumento rispetto al 7,1% a marzo 2020. Nell'UE, il tasso di disoccupazione è stato del 6,6% ad aprile 2020, rispetto a 6,4 % di marzo 2020. E' quanto rileva Eurostat.
Fase 2, in Sardegna obbligo mascherina in tutti locali pubblici
Obbligo mascherine in tutti i locali della Sardegna aperti al pubblico. Lo prevede l'ordinanza del presidente della Regione Christian Solinas. La disposizione riguarda anche i luoghi all'aperto dove "non sia possibile mantenere il distanziamento di almeno due metri, fermo restando il divieto di assembramento".
La app Immuni è già stata scaricata 500mila volte in 24 ore
La ministra per l'innovazione, Paola Pisano, ha fornito i primi dati sull'utilizzo della app Immuni per il tracciamento del Coronavirus. Immuni sarà testata solo a partire dall'8 giugno e solo in 4 regioni italiane - Abruzzo, Liguria, marche e Puglia - prima di essere resa operativa su scala nazionale.
Regioni aperte e niente autocertificazione: cosa si può fare da oggi
Scatta una nuova fase nella gestione dell’emergenza. Gli italiani possono circolare liberamente nel Paese, così come - senza obbligo di quarantena - i cittadini dell'area Schengen e della Gran Bretagna. Rimangono regole da seguire per chi viaggia in auto e moto. Controllo della temperatura per chi prende il treno. Rimane il divieto di assembramenti, l’obbligo di distanziamento e in alcuni casi della mascherina. TUTTI I DETTAGLI
Fase 2, Trenitalia: "Crescita importante di prenotazioni"
I primi due giorni dal riavvio della possibilità di spostamento tra le Regioni Trenitalia ha registrato "una crescita di prenotazioni importante". Trenitalia rileva che e' aumentata anche l'offerta passata da 38 Frecce a 80 e da 20 Intercity a 48. Per i prossimi giorni non si è registrato un aumento particolarmente significativo al momento anche "se l'augurio è che possa crescere progressivamente con l'avvicinarsi della stagione estiva. Va comunque sempre ricordato che le Frecce possono essere riempite fino a metà della loro teorica capienza".
Istat: crollo di 400mila occupati in due mesi
L'istituto di statistica parla di una "marcata diminuzione" degli occupati nei mesi di lockdown per contrastare l'emergenza sanitaria causata dalla diffisione del Covid-19. L'epidemia nel Paese ha frenato anche la ricerca di lavoro. LEGGI L'ARTICOLO
Vaccino coronavirus, stipulato accordo tra Takis e Rottapharm
Le due aziende italiane collaboreranno assieme allo sviluppo di Covid-eVax. Rottapharm Biotech metterà a disposizione di Takis le sue competenze nello sviluppo di farmaci innovativi e fornirà supporto finanziario almeno fino al completamento della fase I/II dei test clinici. I DETTAGLI
Turismo, Bonaccini: "In Appennino boom di presenze"
"Non erano ancora stati aperti i confini regionali, ma dentro alla regione, ieri, abbiamo avuto parecchia gente sia al mare e sia in Appennino dove si registra un boom di presenze": lo ha detto il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. Voglio essere fiducioso - ha sottolineato il governatore - che gli italiani trascorreranno le vacanze nel loro Paese e che anche il settore del turismo, quello in più difficoltà, potrà andare meglio" rispetto alle previsioni. "Lavoriamo insieme, facciamo in modo che vengano rispettate le misure di sicurezza; in l'Emilia Romagna ieri si vedeva tanta più gente in giro", ha concluso il presidente della Regione.