Coronavirus Italia, la fase 2 della città riparte da piste ciclabili e monopattini. FOTO
Da Milano a Roma si punta alla riprogrammazione della mobilità urbana, garantendo sicurezza e salute di cittadini e ambiente. Le città si organizzano per semplificare l'attuazione di nuove piste ciclabili e corsie riservate alla mobilità dolce. Il ministero dell'Ambiente ha messo 125 milioni di euro per un bonus che prevede fino a 500 euro di finanziamento per l'acquisto di bici, bici elettriche e monopattini
Semplificazione, incentivi e rimodulazione dei tempi delle città. Da Milano a Roma sono queste le parole chiave su cui l'Italia punta per la riprogrammazione della mobilità urbana nella Fase 2 dell'emergenza coronavirus, garantendo sicurezza e salute di cittadini e ambiente. Nella foto: Milano
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Per facilitare la transizione, nel Decreto Maggio sono previsti incentivi per la mobilità dolce al fine di evitare di congestionare il traffico nei centri urbani: in programma dal ministero dell'Ambiente lo stanziamento di 125 milioni di euro come bonus per l'acquisto di biciclette
Milano, da Comune app per trovare negozi di quartiere con consegna a domicilio
Un sussidio studiato in collaborazione con il ministero dei Trasporti, che prevede fino a 500 euro di finanziamento per l'acquisto di bici, bici elettriche e monopattini. Nella foto: Milano
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Per rispondere alle aperture e alla mobilità in tempi di coronavirus - e dunque all'esigenza del distanziamento fisico - e disincentivare l'utilizzo delle auto, le città si organizzano per semplificare l'attuazione di nuove piste ciclabili e di Bike Lane, corsie riservate alla mobilità dolce tra Monopattini e bici elettriche. Nella foto: Milano
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