
Virus dalla Cina, allerta a Fiumicino: disposti controlli sui voli in arrivo. FOTO
Aumentano gli episodi di contagio del virus simile alla Sars. Lo scalo aereo di Roma, intanto, ha disposto diverse misure per intercettare eventuali casi sospetti. Ai check-in e nella sala arrivi si trovano totem del Ministero della Salute con i consigli ai viaggiatori

Si aggrava il bilancio dell’epidemia scoppiata in Cina, a Wuhan, a causa di un nuovo coronavirus dello stesso ceppo della Sars: le vittime accertate nel Paese sono sei. In Italia, intanto, aumentano i controlli. Nell'aeroporto romano di Fiumicino, dove sono tre i voli diretti per Wuhan, è in vigore, come previsto dal Regolamento sanitario internazionale, la procedura per verificare l’eventuale presenza di casi sospetti a bordo dei voli
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Inoltre, ai check-in dei voli interessati, ai controlli di sicurezza e nella sala arrivi, ci sono dei totem e delle locandine del Ministero della Salute
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Le locandine e i totem, di vario formato, sono in lingua italiana e inglese, con i consigli ai viaggiatori internazionali diretti a o di ritorno proprio da Wuhan
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Inoltre, la direzione sanitaria dell’aeroporto di Fiumicino ha scritto a tutte le compagnie aeree con voli provenienti dalla Cina, da qualsiasi aeroporto, sia con voli diretti che con scalo intermedio, invitandole a controllare passeggeri ed equipaggio
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Nella foto: alcuni passeggeri in partenza per Wuhan da Fiumicino, il 21 gennaio 2020. Sono 60 i voli, in totale, provenienti da diverse città della Cina, in arrivo all'aeroporto romano da oggi fino al 31 gennaio
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Il virus, intanto, si è diffuso anche in Thailandia, in Giappone e in Corea del Sud. Ma ci sono altri casi sospetti anche in Australia e nelle Filippine

Il virus ha fatto la sua comparsa nella città di Wuhan, nell’Hubei, lo scorso 24 dicembre

Nella foto: a Roma, alcuni turisti asiatici indossano le mascherina

Pur essendo basse, le probabilità di arrivo del virus nell'Unione europea possono ora aumentare con le imminenti celebrazioni del Capodanno cinese, previste tra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio

Si stima infatti che, in questo periodo, ci sarà un aumento dei viaggi da e per la Cina

"Stiamo seguendo la situazione" del virus cinese, "in contatto col Centro europeo di controllo e prevenzione delle malattie (Ecdc). Una riunione con gli Stati membri c'è già stata il 17 gennaio e ne è stata convocata una per domani, dopo una nuova valutazione del Centro", ha fatto intanto sapere un portavoce della Commissione europea