A Venezia il picco intorno alle 13.30 di domenica, poi l'acqua ha cominciato a scendere. Valli isolate e strade interrotte in Alto Adige, centinaia di evacuati nel bolognese. Oggi a casa gli studenti di Livorno, Pisa, Empoli e Caserta. AGGIORNAMENTI
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Alle 18.10 è ripresa la circolazione sull'intera tratta della ferrovia del Brennero, interrotta da questa mattina dopo la caduta di un traliccio di media tensione nei pressi di Vipiteno, in Alto Adige. Tra Brennero e Vipiteno, per il momento, i treni viaggiano ancora su binario unico.
Permane fino alla mezzanotte il codice rosso per rischio idrogeologco e idraulico per il Valdarno inferiore e il Grossetano, a causa del transito delle piene dell'Arno e dell'Ombrone Grossetano nei loro tratti terminali. Codice arancione invece per i bacini del Valdarno superiore e centrale, del Bisenzio e dell'Ombrone Pistoiese, oltre alla Val di Cecina e alla Maremma. Codice giallo sul resto della Toscana.
Allarme fiumi in Toscana e Emilia per il maltempo. La piena del Reno transita nel Bolognese. Esondato il torrente Idice nella zona di Budrio. Allerta a Firenze e a Pisa per la piena dell'Arno. Alla Normale gli studenti mettono in salvo i libri dall'acqua. In Alto Adige valanga in Val Martello: danni alle case, ma nessun ferito. Riaperta l'Autobrennero, chiusa per un cavo di media tensione caduto anche sulla linea ferroviaria. Black out e oltre 12mila isolati. Domani scuole chiuse a Caserta, Livorno, Pisa ed Empoli. Bomba d'acqua nel Casertano, alberi caduti e un ferito grave a Roma. Terzo picco dell'acqua alta a Venezia in una settimana (FOTO - SPECIALE). La marea raggiunge 150 centimetri, poi però si abbassa rapidamente. Da domani la città cerca di ripartire, riaprono le scuole.
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Maltempo a Cecina, possono rientrare nelle loro case i 516 evacuati
Possono rientrare nelle loro abitazioni i 516 cittadini evacuati da questa mattina alle 7 per le condizioni critiche del fiume Cecina. Poco fa, a conclusione di un altro sopralluogo del sindaco Lippi e dei vigili del fuoco per verificare i livelli del fiume nelle aree a rischio della Cinquantina e della Foce, è stato dato l'ok per il rientro degli sfollati che per oltre 15 ore sono stati ospitati in strutture del Comune e aiutati dai volontari della Protezione Civile. I sindaco ha comunicato che i valori del Cecina al ponte sull'Aurelia sono in calo. "Resta - ricorda Lippi - l'allerta codice arancione legata soprattutto al carico di stress che hanno sopportato gli argini".
Maltempo, sindaco di Pisa: "Spallette dovrebbero reggere a piena dell'Arno"
Passata per ora senza grossi danni da Pontedera e da Cascina, la piena dell'Arno sta arrivando nella città di Pisa che, per decisione del sindaco Michele Conti, resterà blindata fino a domani alle 12 quando dovrebbe essere cessata l'allerta rossa legata alle condizioni del fiume. In serata il Comune, dopo una terza riunione operativa con la Prefettura, ha diramato una nuova comunicazione che prevede, per domani, oltre alla chiusura di negozi, scuole e uffici pubblici, anche quella di uffici postali e banche. Con cauto ottimismo e attenzione costante al monitoraggio del fiume nel corso della notte, il sindaco ha ora annunciato: "Notizie positive dall'ultima riunione operativa, secondo le previsioni dei tecnici la piena in arrivo dovrebbe essere contenuta dalle spallette dell'Arno in città. Lo scolmatore e la cassa di esondazione del Roffia hanno fatto un ottimo lavoro ricevendo insieme circa 800 metri cubi al secondo. Il mare in questo momento sta ricevendo nonostante il forte vento di libeccio ma nella giornata di domani in tutta la Toscana sono previsti temporali: dobbiamo quindi continuare a monitorare il livello dell'Arno con attenzione durante tutta la notte, aspettando che passi questa lunga onda di piena".
Maltempo, in calo il livello dell'Ombrone a Grosseto
La grande paura a Grosseto sembra finalmente passata. Il livello dell'Ombrone - il fiume che attraversa il capoluogo della provincia più vasta della Toscana - si sta lentamente abbassando facendo rientrare almeno per ora l'allarme in città, dove in giornata il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha disposto l'evacuazione a scopo precauzionale di circa duemila persone che abitano in prossimità degli argini. Provvedimento che resta comunque ancora in vigore. Intanto il Comitato operativo provinciale (Cop) continua a monitorare l'evoluzione della piena dell'Ombrone e degli altri corsi d'acqua del Grossetano, con la sala operativa che resterà aperta per tutta la notte. Anche se la situazione sta migliorando, per l'intera giornata di domani permane il codice rosso per rischio idrogeologico e idraulico per tutta la provincia. Le condizioni meteo rimangono infatti negative, continuano ad affluire correnti umide e moderatamente instabili e per domani e' atteso un nuovo peggioramento con piogge diffuse già nel corso della mattina, più abbondanti dal pomeriggio seppur meno intense rispetto alla scorsa notte.
Maltempo, colmo piena a Pisa, al momento nessun problema
Il colmo della piena dell'Arno è iniziato a transitare a Pisa: al momento non si registrano problemi. E' quanto si spiega dalla Regione il cui presidente Enrico Rossi è arrivato in città stasera e ha preso parte alla riunione in prefettura. Da quanto spiegato, il passaggio del colmo della piena dovrebbe durare ore. Dopo la riunione Rossi, insieme al sindaco Michele Conti, si e' recato a vedere di persona il fiume dal ponte di Mezzo, nel pieno del centro storico.
Maltempo a Belluno, la situazione si va normalizzando
"La perturbazione è passata e la situazione si sta normalizzando. Al momento stiamo monitorando i corsi d'acqua e alcune frane che si sono verificate in diverse zone della provincia". Dalla sala operativa, il consigliere provinciale delegato alla Protezione Civile di Belluno fa il punto della situazione, aggiornato alle 21.15. Per quanto riguarda la viabilità, "la strada per Misurina è chiusa al momento, come la strada della località Col dei Pra' a Taibon. L'accesso a Zoppe', invece, dove si era verificata una frana, è stato ripristinato in massima celerità da Veneto Strade. A San Pietro di Cadore, sulla Sp30 verso Costalta, e' scesa una frana che al momento pare essere di grandi dimensioni: sul posto ci sono i vigili del fuoco e i tecnici di Veneto Strade. Ci sono alcuni problemi di allagamento sulla strada anche a Vigo di Cadore; anche in questo caso, sono già sul posto vigili del fuoco e Protezione Civile. A Belluno e' stato chiuso il Ponte Bailey e risulta interrotta anche via Miari per una frana. C'e' il rischio di allagamento della vecchia spiaggia di Lambioi. Si registra uno smottamento anche sulla SS52 Carnica, dove Anas sta già intervenendo. Al momento risulta isolata per frana anche la frazione di Canacede a San Tomaso Agordino. A Rizzios (Calalzo di Cadore), la strada e' stata erosa dal maltempo ed e' stata transennata una parte della carreggiata".
Maltempo, domani allerta arancione Firenze ma scuole restano aperte
Prorogata fino a domani l'allerta arancione per rischio idraulico nel cosiddetto 'reticolo principale' che riguarda l'Arno a Firenze e nei Comuni di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa. Esteso fino a domani anche il codice giallo per il rischio idrogeologico/idraulico nel cosiddetto "reticolo minore" che comprende i corsi d'acqua secondari: in particolare Ema, Mugnone e Terzolle. Le allerte si concluderanno a mezzanotte di martedi' 19 novembre.
Maltempo a Roma, incidenti e alberi su auto, 200 interventi Polizia locale
Sono oltre 200 in totale gli interventi eseguiti quest'oggi dagli agenti della Polizia locale di Roma Capitale a causa del maltempo. La maggior parte delle chiamate dei cittadini, oltre che per gli incidenti stradali segnalavano veicoli colpiti dalla caduta di rami, ed in alcuni casi di alberi. Nell'arco del pomeriggio le pattuglie sono dovute intervenire in diverse zone, tra cui in particolare Appio, Tuscolano, Tiburtino, Marconi, Salaria, Parioli, Eur, e in alcune zone del centro e Prati, oltre che nella zona del Municipio X, soprattutto verso il litorale romano per danni provocati dal maltempo. Nel pomeriggio e' stata riaperta via di Donna Olimpia, a Monteverde, che era stata chiusa in mattinata per rimuovere rami presenti sulla carreggiata. Resta chiusa la galleria "Pasa" in direzione Gregorio VII sempre per motivi di sicurezza causa allagamento. Gli agenti hanno dovuto procedere inoltre alla chiusura, ancora in atto in attesa di intervento di personale agronomo specializzato, di via della Caffarelletta, all'incrocio con via Plastina, causa grosso albero pericolante che si trova in prossimità del civico 63, come disposto dai vigili del fuoco.
Acqua alta a Venezia, come la città ha fronteggiato il picco
Maltempo, Zaia: situazione disastrosa nel Veneto orientale
"Stiamo affrontando un'emergenza tuttora in atto, anche se per domani è atteso un miglioramento del tempo. Oltre al dramma di Venezia, altri territori del Veneto sono in condizioni disastrose, come le spiagge e varie aree montane, a cominciare da quelle già colpite dalla tempesta Vaia. Veneto Orientale e Montagna sono in grande sofferenza. Abbiamo il litorale distrutto e in montagna preoccupano i fiumi, il livello dei laghi, la situazione dei movimenti franosi e il rischio valanghe. Stiamo ancora attendendo anche il colmo di piena del Piave, che ora ha una portata notevole, attorno ai 1400 metri cubi al secondo, ma inferiore a quella dell'anno scorso". Questo il quadro fatto nel pomeriggio dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che ha presieduto un vertice dell'Unità di Crisi della Protezione civile regionale, a Ponte di Piave (Treviso).
Maltempo, riaperta la ferrovia del Brennero
Alle 18.10 è ripresa la circolazione sull'intera tratta della ferrovia del Brennero, interrotta da questa mattina dopo la caduta di un traliccio di media tensione nei pressi di Vipiteno, in Alto Adige. Tra Brennero e Vipiteno, per il momento, i treni viaggiano ancora su binario unico.
Venezia, domani "marea molto sostenuta": picco di 110 cm
Ancora un paio di giornate impegnative per Venezia che avrà acqua alta che supera il metro fino al giorno 20. Secondo l'ultimo bollettino del Centro Maree il prossimo picco si avrà domani a fine mattinata, intorno alle 13, quando si raggiungeranno i 110 centimetri, con il 12 per cento della città allagata. Stessa percentuale che sarà toccata martedì 19 alle 15. La marea si manterrà su valori ancora elevati nei prossimi giorni anche se più contenuti rispetto alla settimana che si sta concludendo. Per il Centro di previsione si parla ancora di "marea molto sostenuta". La situazione è come sempre in divenire e molto dipende dalla forza dei venti.
Maltempo Alto Adige, appello a non viaggiare se non in casi urgenti
"L'emergenza non è ancora finita perchè da lunedì sera riprenderà a piovere e nevicare su gran parte dell'Alto Adige". E' quanto emerso dal Centro operativo provinciale della protezione civile riunitosi nel pomeriggio del quale fanno parte anche il Commissario del governo Vito Cusumano e il governatore altoatesino Arno Kompatscher. Nel corso dell'incontro è stato rinnovato l'appello a "non mettersi in viaggio se non per esigenze urgenti e non differibili e a non sostare nei prossimi giorni in prossimità di alberi e boschi perchè il rischio di crolli è ancora molto elevato".
Maltempo, Bellanova: pronti a dichiarare stato di calamità per zone agricole colpite
"Anche l'agricoltura è duramente colpita dal maltempo di queste ore. Stiamo seguendo con preoccupazione le esigenze dei diversi territori e siamo pronti a collaborare con le Regioni maggiormente colpite per il censimento dei danni e per dichiarare lo stato di eccezionale avversità atmosferica. Servirà ad attivare gli strumenti del Fondo di solidarietà nazionale, a partire dalla sospensione delle rate dei mutui e dei contributi previdenziali per le imprese agricole". Lo annuncia, in una nota, la ministra delle Politiche agricole Teresa Bellanova. "Incontreremo già nei prossimi giorni l'Abi - precisa ancora Bellanova - per un'azione comune anche su questo fronte, perchè dobbiamo aiutare le aziende a superare l'emergenza".
Maltempo, in Toscana codice rosso fino a mezzanotte su basso Valdarno e Grossetano
Permane fino alla mezzanotte il codice rosso per rischio idrogeologco e idraulico per il Valdarno inferiore e il Grossetano, a causa del transito delle piene dell'Arno e dell'Ombrone Grossetano nei loro tratti terminali. Codice arancione invece per i bacini del Valdarno superiore e centrale, del Bisenzio e dell'Ombrone Pistoiese, oltre alla Val di Cecina e alla Maremma. Codice giallo sul resto della Toscana.
Maltempo, danni e disagi in molte Regioni
Maltempo, in Alto Adige ripresa circolazione dei treni lungo la linea del Brennero
E' ripresa gradualmente la circolazione dei treni lungo la linea ferroviaria del Brennero rimasta interrotta questa mattina a seguito della caduta sulla sede ferroviaria di un cavo elettrico fra Le Cave (a nord di Fortezza) e Vipiteno. Il motivo del crollo è legato alle copiose nevicate che in alcune zone di montagna dell'Alto Adige hanno sfiorato i due metri di altezza. Soppressi diversi treni locali e soprattutto i treni internazionali Eurocity diretti e provenienti dalla Germania.
Maltempo, scuole, parchi e cimiteri aperti domani a Napoli
Scuole, parchi e cimiteri saranno regolarmente aperti domani a Napoli. E' questo l'orientamento del comitato che segue l'evolversi dell'allerta meteo e che si è riunito esaminando il bollettino della Protezione civile regionale. Esso segnala per domattina livello verde.
Scuole, parchi e cimiteri saranno regolarmente aperti, dunque, seppure con le consuete raccomandazioni per la prudenza negli spostamenti a causa dei danni che hanno subito soprattutto le alberature in città ieri ed oggi. Domattina proseguirà con i tecnici del Comune il monitoraggio delle strutture - d'intesa con i dirigenti scolastici - per avere il quadro completo dei danni, così da assumere decisioni su eventuali chiusure di singoli plessi come nel caso della scuola San Gaetano che domani non aprirà per la caduta di un albero nei pressi del cancello di ingresso. La platea scolastica del plesso e' stata comunque già avvertita. Resta chiuso anche il Virgiliano, già interessato da una precedente allerta
Scuole, parchi e cimiteri saranno regolarmente aperti, dunque, seppure con le consuete raccomandazioni per la prudenza negli spostamenti a causa dei danni che hanno subito soprattutto le alberature in città ieri ed oggi. Domattina proseguirà con i tecnici del Comune il monitoraggio delle strutture - d'intesa con i dirigenti scolastici - per avere il quadro completo dei danni, così da assumere decisioni su eventuali chiusure di singoli plessi come nel caso della scuola San Gaetano che domani non aprirà per la caduta di un albero nei pressi del cancello di ingresso. La platea scolastica del plesso e' stata comunque già avvertita. Resta chiuso anche il Virgiliano, già interessato da una precedente allerta