L'11 novembre è il giorno dell'Estate di San Martino: cos'è e perché si chiama così

Cronaca

L'espressione indica un periodo autunnale di bel tempo, anche se quest'anno prevalgono pioggia e perturbazioni. La ricorrenza è legata inoltre alla leggenda su Martino: si narra che, in un giorno d'autunno, probabilmente l'11 novembre, il santo abbia donato parte del suo mantello a un povero e che dopo sia spuntato il sole

Anche nel pieno dell’autunno può succedere che ci siano alcuni giorni di bel tempo, sole e temperature in rialzo. Di solito accade nel periodo intorno all’11 novembre, data in cui si celebra San Martino, il protettore dei pellegrini e dei viandanti. Ma questo è anche il giorno in cui cade ‘l’estate di San Martino’, una ricorrenza legata proprio alla vita del santo. Per quest’anno, però, il meteo non ha portato giornate soleggiate e, anzi, ha colpito soprattutto il Sud Italia con un’ondata di maltempo che ha interessato soprattutto la Sicilia (LE PREVISIONI).

La leggenda di San Martino

La leggenda racconta che un giorno d’autunno, probabilmente l’11 novembre, mentre usciva a cavallo da una delle porte della città francese di Amiens, dove viveva, San Martino vide un povero, quasi nudo e infreddolito a causa del maltempo. Martino quindi decise di tagliare il suo mantello di lana e di darne metà al povero. Si narrra che in quel preciso momento, spuntò un sole caldo, quasi come quello estivo. Per questo, la ricorrenza prende il nome di ‘estate di San Martino’ e coincide con l’inizio di novembre, quando può succedere che la temperatura diventi più mite. Allontanandosi dalle credenze popolari, il miglioramento delle condizioni meteorologiche in questo periodo trova una base scientifica: molti esperti concordano sul fatto che la particolare fase di tempo stabile è da ricondursi, ciclicamente, all’espansione dell’anticiclone dalla Spagna verso tutto il Mediterraneo, con condizioni di alta pressione, alte temperature e bel tempo.

Martino, da militare a Vescovo

Guardando invece alla storia del santo, risulta che Martino da Tours nacque intorno al 317 da una nobile famiglia. Si convertì al cristianesimo dopo l’episodio del mantello, fu battezzato e dopo vent'anni di carriera militare divenne Vescovo di Tours nel 371. Fu lui a fondare il monastero di Ligugé, il più antico d’Europa. Morì l’8 novembre del 397, a Candes, vicino a Tours. La sua figura e la ricorrenza autunnale che ha preso il suo nome, nel tempo, sono poi diventate le protagoniste di proverbi e composizioni letterarie. Un antico detto popolare rerecita: "L’estate di San Martino dura tre giorni e un pochino". E San Martino è anche il titolo della celebre poesia di Giosuè Carducci che descrive l'atmosfera autunnale.

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