L'eruzione del vulcano Stromboli ha provocato una serie di violente esplosioni. E' morto un escursionista di 35 anni mentre un altro è rimasto ferito. Centinaia di turisti stanno lasciando l'isola. Due navi sono pronte per eventuali evacuazioni di massa
Alle 16.46 un'eruzione del vulcano Stromboli ha causato una serie di forti esplosioni, provocando diversi incendi (FOTO). Alcuni turisti, per la paura, si sono gettati in mare, altri si sono rinchiusi in casa. Un escursionista di 35 anni è morto nell'esplosione e un'altra persona è rimasta ferita. Il direttore dell'Osservatorio Etneo dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv): "Mai viste esplosioni simili dal 1985". Da Ginostra sono state evacuate una settantina di persone. Molti turisti hanno lasciato l'area e oltre mille persone sono sbarcate in Calabria con 5 motonavi. Il prefetto di Messina ha attivato l'Unità di crisi e la Protezione civile ha messo a disposizione due nevi per eventuali evacuazioni di massa.
Il live blog finisce qui. In questo articolo e nella la diretta di SkyTg24, tutti gli aggiornamenti.
Viminale, prefetto Messina attiva Unità di crisi
Il prefetto di Messina ha attivato l'Unità di crisi "per il monitoraggio continuo della situazione e la definizione degli interventi di soccorso alla popolazione". A darne notizia è il Viminale.
Stromboli: oltre mille i turisti sbarcati in Calabria
Sono cinque le motonavi cariche di turisti - oltre mille - sbarcate nel porto di Tropea provenienti dall'isola di Stromboli. Ad attenderli la macchina dei soccorsi, la polizia e la guardia costiera che hanno provveduto a smistarli in alcuni alberghi e villaggi della zona. Tanta la paura fra gli sbarcati a Tropea che parlano di un'indescrivibile situazione vissuta sull'isola di Stromboli con un'esplosione improvvisa che ha scatenato il panico e un fuggi-fuggi generale. Diversi i turisti sbarcati a Tropea hanno lasciato a Stromboli i documenti e gli effetti personali.
Protezione Civile, due navi davanti l'isola per soccorsi
La Protezione civile regionale ha messo a disposizione una nave militare e un'altra privata per una eventuale evacuazione. La nave civile è la Helga della Caronte & Tourist Isole Minori inviata dalla Regione Siciliana su richiesta del sindaco di Lipari. La motonave è del tipo 'aperta a ponte unico' e può imbarcare direttamente dalla battigia diverse migliaia di persone. A bordo dell'Helga - sulla quale si stanno caricando a scopo precauzionale acqua viveri, generi di conforto e materiale di pronto soccorso - saranno anche presenti due automezzi dei Vigili del Fuoco di Messina.
Notte di allerta, elicotteri e navi pronte per evacuare
E' calato il buio su Stromboli dove si sono vissute lunghe ore di terrore per una serie di esplosioni che si sono registrate nel cratere del vulcano seguite dalla caduta di lapilli che hanno provocato incendi. La situazione si ritiene sia adesso sotto controllo e sull'isola sono arrivati elicotteri per effettuare sopralluoghi. Nelle zona, la Protezione civile regionale ha messo a disposizione una nave militare e una nave privata in caso di una eventuale evacuazione.
Stromboli: le immagini dall'elicottero
Stromboli: Conte segue situazione, in contatto con Protezione civile
Giuseppe Conte segue la situazione di Stromboli, dopo l'esplosione del vulcano che ha provocato la morte di un escursionista. Da Palazzo Chigi, dove si trova per il vertice sull'autonomia, il presidente del Consiglio è in contatto con i vertici della Protezione civile e riceve costanti aggiornamenti.
Musumeci: "Dolore per la morte del giovane escursionista"
"Ho sentito telefonicamente il sindaco di Lipari - dice il governatore della Regione Sicilia, Nello Musumeci. - E sono in stretto contatto con il capo della nostra Protezione civile, che mi aggiorna costantemente sull'evolversi della situazione, che adesso sembra sotto controllo. Alla famiglia del ragazzo deceduto sul vulcano - conclude - va il cordoglio del governo regionale".
Un'immagine delle esplosioni a Stromboli
@Ansa
Ingv: l'oscillazione del livello del mare a seguito dell'esplosione
La vittima è un 35enne nato a Messina e residente a Milazzo
Era con un coetaneo brasiliano, ritrovato in stato di choc e disidratato, ma non è in pericolo di vita. Stavano percorrendo un'area libera, dove si può andare anche senza guida perché al di sotto dei 400 metri.
Stromboli: comandante vigili, un escursionista morto e un ferito
La vittima è un 35 enne nato a Messina e residente a Milazzo; era con un coetaneo brasiliano, ritrovato in stato di choc e disidratato, ma non è in pericolo di vita. Stavano percorrendo un'area libera, dove si può andare anche senza guida perché al di sotto dei 400 metri.