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Grillo e Renzi firmano il "Patto per la scienza" di Burioni. No-vax al M5s: "Traditori"

Cronaca
Foto: Ansa

Il fondatore del M5s e l’ex segretario Pd si sono impegnati a "non sostenere o tollerare forme di pseudoscienza che mettono a repentaglio la salute pubblica". Dure critiche sui social al comico genovese, lui replica: "Trovare stupefacente mia firma è da terrapiattisti"

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"Oggi è successa una cosa molto importante: Beppe Grillo e Matteo Renzi hanno sottoscritto (insieme a molti altri), un patto a difesa della scienza". A scriverlo è Roberto Burioni, il medico che da anni porta avanti una battaglia a favore dei vaccini e contro le fake news in ambito medico. "Ci si può dividere su tutto, ma una base comune deve esserci. La scienza deve fare parte di questa base", dice il virologo e divulgatore scientifico. L'adesione di Beppe Grillo ha fatto molto piacere al medico che in un'intervista a Sky tg24 ha detto che gli "piacerebbe conoscerlo personalmente". Ma la presa di posizione del comico non è piaciuta a molti utenti dei social che hanno attaccato il M5s: "Vi siete rimangiati tutto", scrivono facendo riferimento ad alcuni provvedimenti pensati durante la campagna elettorale. E Grillo risponde sul suo blog: "Trovare stupefacente che io abbia sottoscritto questo patto richiede una mentalità pari a quella dei terrapiattisti".

Grillo: "Il valore della scienza è trasversale"

"Nella scienza non si crede: o si capisce oppure non si capisce". Esordisce così Beppe Grillo nel suo blog, annunciando la sua adesione al "patto trasversale per la scienza". Lo stesso fondatore del M5s poi aggiunge: "Il progresso della scienza deve essere riconosciuto come un valore universale dell’umanità e non può essere negato o distorto per fini politici e/o elettorali". Una posizione, quella di Grillo, quasi inedita, che fa da sponda alle parole dell'immunologo: "non ascoltare la scienza - scrive infatti Burioni - significa non solo oscurantismo e superstizione, ma anche dolore, sofferenza e morte di esseri umani". 

La rabbia sui social contro il M5s: "Traditori"

"Che vergogna, vi siete rimangiati tutto". "Questo è puro tradimento, mai più il mio voto dopo questo voltafaccia". "Con me avete chiuso". È questo il tenore dei commenti che hanno sommerso la pagina Facebook di Beppe Grillo dopo la firma del "patto" promosso da Roberto Burioni. Numerose le persone che criticano la svolta del fondatore del M5s: "Prima del 4 marzo avete battagliato per la 119, accusato il Pd di aver votato una legge incostituzionale , in campagna avevate promesso di abrogare la 119 e oggi firmate il patto con Renzi e Burioni", scrive un utente. "Molto delusa e rammaricata di essermi di nuovo sbagliata a dare il mio voto", dice una donna. Per altri, invece, è Grillo in persona a deludere: "E pensare che una volta eri il mio mito. dalle stelle alle stalle. Addio Beppe!", afferma un altro utente. Da segnalare, tuttavia, anche commenti positivi nei confronti di Grillo e del M5s: "Finalmente un raggio di luce in questa Italia oscurata dall'ignoranza di stupide ideologie e religioni", dice un ragazzo. "Hai fatto benissimo", scrive un altro utente. Più tardi, arriva la "difesa", direttamente di Grillo, che sul suo blog aggiunge in neretto un P.S: "Ho ricevuto il presente appello dal Professor Guido Silvestri. Non conosco il Professor Roberto Burioni".

Grillo: "Trovare stupefacente la mia firma è da terrapiattisti"

Sul blog di Grillo è comparso poi un secondo post in cui il fondatore del M5s risponde alle critiche dove aggiunge: "Davvero io posso essere No-Vax? Per credere seriamente ad una cosa del genere bisogna avere un tipo di mentalità da terrapiattista", scrive. Per Grillo "non c'è stata nessuna svolta, io critico l'obbligatorietà dei vaccini che è questione politica, non i vaccini in sé, che quando sono sicuri ed efficaci rappresentano il frutto della scienza", conclude Grillo.

Il "patto" di Roberto Burioni

Una precisazione, quella di Grillo, confermata anche dal professor Burioni a Sky TG24: "Io ho presentato il progetto a Renzi, mentre a Grillo è stato presentato dal mio collega Guido Silvestri. Sono sempre stato disposto a incontrare Grillo e a confrontarmi con lui, le sue parole di oggi sono bellissime", ha sottolineato il medico. Il testo in questione parte da un appello rivolto a tutte le forze politiche, "affinché sottoscrivano il seguente Patto Trasversale per la Scienza e s’impegnino formalmente a rispettarlo, nel riconoscimento che il progresso della Scienza è un valore universale dell’umanità, che non può essere negato o distorto per fini politici o elettorali". Il documento – pubblicato sul sito di Roberto Burioni – è composto da cinque punti:

1) Tutte le forze politiche italiane s’impegnano a sostenere la Scienza come valore universale di progresso dell’umanità, che non ha alcun colore politico, e che ha lo scopo di aumentare la conoscenza umana e migliorare la qualità di vita dei nostri simili.

2) Nessuna forza politica italiana si presta a sostenere o tollerare in alcun modo forme di pseudoscienza e/o di pseudomedicina che mettono a repentaglio la salute pubblica come il negazionismo dell’AIDS, l’anti-vaccinismo, le terapie non basate sulle prove scientifiche, ecc…

3) Tutte le forze politiche italiane s’impegnano a governare e legiferare in modo tale da fermare l’operato di quegli pseudoscienziati, che, con affermazioni non-dimostrate e allarmiste, creano paure ingiustificate tra la popolazione nei confronti di presidi terapeutici validati dall’evidenza scientifica e medica.

4) Tutte le forze politiche italiane s’impegnano a implementare programmi capillari d’informazione sulla Scienza per la popolazione, a partire dalla scuola dell’obbligo, e coinvolgendo media, divulgatori, comunicatori, e ogni categoria di professionisti della ricerca e della sanità.

5) Tutte le forze politiche italiane s’impegnano affinché si assicurino alla Scienza adeguati finanziamenti pubblici, a partire da un immediato raddoppio dei fondi ministeriali per la ricerca biomedica di base.