
Alle 11:36 del 14 agosto collassa il viadotto Polcevera a Genova: 43 le vittime. Dai soccorsi ai funerali fino alle storie di chi ha perso tutto. A cura di Domenico Motisi

Il 14 agosto, alle 11:36, crolla improvvisamente il ponte Morandi di Genova. Una tragedia che provoca 43 vittime e diversi feriti e lascia il capoluogo ligure spezzato in due. Alle immagini del disastro si aggiungono quelle dei funerali, delle case evacuate, degli sfollati, ma anche quelle più positive come la consegna delle nuove abitazioni e il progetto di un nuovo viadotto (Foto: Ansa/LaPresse) -
Il momento del crollo del ponte Morandi di Genova. VIDEO
Una delle immagini più drammatiche del 14 agosto è quella di auto e camion completamente accartocciati dopo essere caduti dal ponte Morandi. Una struttura inaugurata nel 1967, i cui piloni raggiungevano i 90 metri d'altezza -
Genova, crolla il ponte Morandi. FOTO
Altra immagine simbolo della tragedia è quella di un camion verde il cui autista è riuscito a fermarsi a pochi metri dal baratro. Il sopravvissuto racconterà poi di essere subito scappato una volta resosi conto del disastro lasciando lì il mezzo -
Crollo ponte Morandi, un camion si salva per un soffio. FOTO
Il lavoro e la determinazione dei soccorritori: fin dai primissimi istanti dopo il disastro sono stati numerosi i Vigili del fuoco, le forze dell'ordine e i volontari che hanno iniziato a scavare alla ricerca di superstiti -
Crollo ponte Morandi, i soccorsi. FOTO
A poche ore dal crollo anche il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è andato a Genova a visitare il luogo del disastro. "Una tragedia inconcepibile", ha detto -
Ponte Morandi, Conte: "Tragedia inconcepibile"
Il ponte Morandi aveva un'importanza e una centralità determinanti per la città collegando le due zone (Ponente e Levante) di Genova -
Il calciatore, l'infermiera, il papà: chi sono le vittime di Genova
Ecco un'immagine del "prima" e del "dopo". Il ponte aveva una lunghezza di 1.182 metri, un'altezza al piano stradale di 45 metri e tre piloni in cemento -
Ponti e cavalcavia, l'Italia che crolla: i casi degli ultimi anni
Oltre alle 43 vittime e ai feriti, Genova ha dovuto subito affrontare la questione sicurezza: il ponte Morandi, infatti, sovrastava numerose abitazioni messe in pericolo dal possibile crollo del resto della struttura -
Ponte Morandi, il gigante che sovrasta le case di Genova. FOTO
In questa immagine, i Vigili del fuoco aiutano le famiglie a lasciare la zona rossa sotto al ponte, in via Fillak. È il 16 agosto, due giorni dopo il crollo del ponte Morandi -
La notte degli sfollati a Genova
Il 17 agosto è stato il giorno della camera ardente. Sono soltanto 12 (su 43 vittime) le bare poste nel padiglione Jean Nouvel della fiera di Genova. Molte famiglie hanno preferito non partecipare riportando i propri cari nei paesi d'origine -
Ponte Morandi, la camera ardente allestita a Genova. FOTO
Il 18 agosto invece si svolgono a Genova i funerali solenni. Tra le immagini più significative, quella dell'abbraccio tra il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e una donna che nel crollo ha perso un proprio caro -
Ponte Morandi, i funerali a Genova. FOTO
Simbolica anche la presenza dei capitani delle due squadre di calcio genovesi: Fabio Quagliarella, attaccante della Sampdoria, e Domenico Criscito, difensore del Genoa, si sono presentati ai funerali l'uno accanto all'altro -
Ponte Morandi, i capitani di Genoa e Samp insieme ai funerali. FOTO
Tra le immagini che maggiormente hanno rappresentato Genova nel post crollo c'è anche questa vignetta, disegnata da Gocken Eke, fondatore dello studio Caricaturella. Nel disegno si vedono un tifoso del Genoa e uno della Samp abbracciati mentre sorreggono il ponte Morandi (Foto: Gocken Eke - Caricaturella/ Facebook)
Crollo ponte Morandi, rinviate le partite di Genoa e Samp
È del 20 agosto, sei giorni dopo la tragedia, l'immagine del sindaco di Genova, Marco Bucci, e del presidente della regione Liguria, Giovanni Toti, che consegnano le prime chiavi agli sfollati -
Genova, consegnate le prime chiavi agli sfollati. FOTO
Non tutti gli sfollati però hanno ricevuto subito una sistemazione alternativa. Il 4 settembre, davanti alla Regione, alcuni residenti della zona rossa hanno chiesto a gran voce di poter recuperare quantomeno i propri effetti personali dalle case sotto il troncone Est del viadotto -
Genova, gli sfollati protestano davanti la Regione. FOTO
Il 7 settembre, invece, è stato il giorno della presentazione del nuovo progetto dell'architetto genovese Renzo Piano. Un nuovo ponte in acciaio che sarà pronto entro novembre 2019 e che "dovrà durare mille anni" -
Ponte Morandi, Renzo Piano presenta il nuovo progetto