Reparto chiuso per festa, Asl Napoli revoca incarico a primario
CronacaL’azienda sanitaria campana ha annunciato il provvedimento per il dottore dell'Ospedale del Mare. “Leso irrimediabilmente rapporto fiduciario”. Secondo le accuse, tutto il personale si è assentato per partecipare a una festa organizzata dal nuovo direttore del reparto
La Asl di Napoli ha revocato l’incarico al neo-primario del reparto di chirurgia vascolare dell'Ospedale del Mare. Secondo le accuse emerse nei giorni scorsi, nella notte tra venerdì e sabato il personale dell’intero reparto si sarebbe assentato per partecipare alla festa di benvenuto in onore del nuovo primario in un locale a Pozzuoli.
L’incarico revocato
Il direttore generale della Asl Napoli 1 ha quindi revocato l'incarico di direttore dell’Unità operativa di Chirurgia Vascolare dell'Ospedale del Mare conferito al dottor Francesco Pignatelli "per i gravi fatti di cui lo stesso si è reso responsabile che hanno leso irrimediabilmente il rapporto fiduciario" in relazione alla chiusura del Reparto "in concomitanza con una festa che Pignatelli aveva organizzato per l'incarico ricevuto”.
La vicenda
Secondo quanto denunciato dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, nella notte tra venerdì e sabato, nel reparto di chirurgia vascolare della nuova struttura napoletana tutto il personale "si sarebbe organizzato tra ferie, turni, malattie affinché nessuno potesse mancare all'evento". Il consigliere regionale dei Verdi, che avrebbe ricevuto diverse segnalazioni in tal senso, ha "contattato il direttore dell'Asl Napoli 1 e il direttore sanitario della struttura per chiedere conferma sulla vicenda". All'evento avrebbero partecipato "artisti e attori a titolo gratuito" e durante la serata sarebbero stati raccolti 3.800 euro durante un'asta di beneficenza.
La visita del ministro Grillo
Il dottore era stato subito sospeso in via cautelare ed è stata aperta un’indagine per chiarire l’accaduto. Il ministro della Salute Giulia Grillo ha visitato la struttura, ricordando che era già avvenuta un’ispezione dei Nas, e ha commentato: “La vicenda della festa e dell'interruzione delle attività all'inizio sembrava una fake news per quanto incredibile. Accerteremo le responsabilità e agiremo di conseguenza”.