In Evidenza
Altre sezioni
altro

Migranti, ok del Viminale: nave Maersk sbarca a Pozzallo, 110 a bordo

Cronaca
La nave cargo Alexander Maersk

L’imbarcazione, ferma da giorni davanti al porto del Ragusano, ha ottenuto l’autorizzazione ad attraccare dal ministero dell’Interno, dopo che il sindaco di Pozzallo aveva lanciato un appello per consentire l’approdo nella città siciliana

Condividi:

La nave cargo Alexander Maersk con a bordo 110 migranti ha ottenuto l’autorizzazione ad attraccare a Pozzallo dal ministero dell’Interno. L'imbarcazione era ferma da giorni davanti al porto del Ragusano e il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, aveva lanciato un appello a Matteo Salvini per consentire l’approdo nella città siciliana (LE NAVI SENZA APPRODO NEL MEDITERRANEO).

Il sindaco di Pozzallo: "Decisione attesa da tutta la città"

"Era una decisione attesa non solo da parte mia ma anche da tutta la città – ha commentato il primo cittadino -  che ha vissuto con apprensione l'evolversi della situazione. Ringrazio il ministro Salvini per aver accettato la richiesta umanitaria che ho inoltrato e sono sicuro che la decisione assunta sia quella giusta". Il sindaco assicura che "la macchina organizzativa è già attivata ed accoglieremo con l’umanità di sempre queste persone che hanno sofferto, cercando di dare loro la dovuta assistenza e restituirgli il sorriso. Un ringraziamento va alla Prefettura, alle forze dell'ordine, alla Capitaneria di Porto ed ai volontari per l'impegno profuso; un ringraziamento particolare va inoltre al comandante e all'equipaggio della nave Alexander Maersk per l’umanità dimostrata. Oggi - conclude Ammatuna - è un giorno importante, perché oltre alla lieta conclusione della vicenda è stato dimostrato che la solidarietà è ancora un sentimento diffuso"

I soccorsi dei giorni scorsi

La nave non appartiene a una Ong ma al colosso danese dei container Maersk ed è un cargo. Un'operazione della Guardia Costiera aveva prelevato e soccorso due giorni fa una donna incinta, due bimbe e un'altra persona che si trovavano a bordo. I migranti erano stati assistiti anche grazie all’aiuto della Ong Lifeline. La ministra danese dell'Immigrazione, Inger Stjoberg, aveva inviato una lettera al ministro dell'Interno, in cui chiedeva al governo italiano di accogliere il cargo.