Ostia, 32 arresti nel clan Spada. Accuse anche di associazione mafiosa

Cronaca
Un'operazione a Ostia (foto d'archivio)

Il blitz è scattato all'alba. Tra i reati contestati anche il 416 bis. Coinvolti anche Roberto e Carmine Spada, accusati di essere i mandanti del duplice omicidio Galleoni-Antonini avvenuto nel 2011

Maxi-operazione contro il clan Spada. Il blitz è scattato all'alba e ha riguardato sia i presunti capi sia decine di affiliati del clan. Sono 32 le ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip del tribunale di Roma su richiesta della Direzione distrettuale antimafia.

Contestato anche il 416 bis

Nei confronti degli arrestati la procura di Roma contesta, a vario titolo, il 416 bis, l'associazione a delinquere di stampo mafioso. Capi e affiliati sono ritenuti "responsabili, tra l'altro, di aver costituito, promosso e fatto parte di un'associazione a delinquere di tipo mafioso sul territorio laziale" ed in particolare ad Ostia.

Carmine e Roberto Spada mandanti omicidio boss rivali

Tra i destinatari della misure cautelari ci sono anche Carmine e Roberto Spada. Il primo, detto "Romoletto", è considerato il capo del clan. L'altro, figura di vertice, è l'autore della testata contro il giornalista Daniele Piervincenzi. Roberto Spada, rinviato a giudizio nei giorni scorsi proprio per l'aggressione, è attualmente detenuto nel carcere di Tolmezzo (Udine). Entrambisono sono accusati di essere i mandanti del duplice omicidio Galleoni-Antonini avvenuto nel 2011. Per gli inquirenti l'episodio ha segnato la "progressiva erosione del potere criminale dei Baficchio" e la"definitiva ascesa del clan Spada".

Una vittima: Carmine al ristorante con lanciafiamme

"Era venuto al ristorante con una macchina rubata portandosi un lanciafiamme al seguito e se si fosse infuriato avrebbe dato fuoco a tutto". A raccontarlo una vittima del clan Spada in una conversazione intercettata, parlando di Carmine detto "Romoletto". "Questo neanche ti minaccia ti ammazza direttamente" aggiunge. E in un'altra intercettazione una vittima spiega: "Questi non guardano in faccia nessuno e se Romolo non ha i soldi ci ammazza tutti".

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