Sono terminate le operazioni di smantellamento degli esercizi galleggianti iniziate il 3 gennaio. Il Tar aveva rigettato a luglio l'ultimo ricorso dei proprietari. LA FOTOGALLERY
Ha un aspetto sensibilmente diverso il Naviglio Pavese dopo la rimozione dei barconi ristorante che lo popolavano fino a qualche giorno fa –
Milano, al via rimozione dei barconi-ristoranti sul NaviglioL’operazione di smantellamento degli esercizi galleggianti, ultimo capitolo di una battaglia legale durata diversi anni, è stata avviata il 3 gennaio ed è terminata nella mattinata del 5 gennaio -
Dai Navigli alla Galleria Sordi: Milano e Roma si preparano al NataleL'ultimo barcone a prendere il largo è stato "Le Scimmie", storico locale tempio del jazz milanese che quasi quarant'anni fa fu il primo ad attraccare sul Naviglio -
Milano, alba con la nebbia fra i Navigli.Nonostante fossero ormeggiati sul Naviglio Pavese da decenni, il Comune di Milano ha sempre ritenuto i ristoranti galleggianti incompatibili con i vincoli ambientali cui è soggetta l’area –
Milano, a Porta Genova apre il passaggio ciclopedonale "Biki"Il via definitivo era arrivato lo scorso luglio, quando il Tar aveva rigettato l’ultimo ricorso presentato dai proprietari contro l'accusa di occupazione non autorizzata di spazio del demanio –
Milano, Darsena in secca: emergono rifiuti e sporcizia.La decisione ha creato malcontento soprattutto tra i proprietari degli esercizi galleggianti, ma anche fra molti frequentatori della zona -
"Hanno ucciso i Navigli. Si parla di 240mila euro stimati di investimenti per i prossimi due anni, 70mila euro di costi di asportazione dei barconi che non si sa chi pagherà, probabilmente non noi" ha spiegato Riccardo Rossi, proprietario della pizzeria galleggiante "Frank Pummarola" -
Milano, gioco di luci tra i grattacieli di Citylife