Fiera Milano, revocata l'amministrazione giudiziaria

Cronaca

Il commissariamento di alcuni settori della società fieristica era stato disposto nel settembre 2016 nell'ambito di un'inchiesta su presunte infiltrazioni mafiose negli appalti e su presunte tangenti

Fine del commissariamento per Fiera Milano spa. Alcuni settori della società fieristica  erano infatti in amministrazione giudiziaria da quasi un anno perché, assieme alla sua controllata Nolostand, Fiera Milano era finita al centro di un'indagine su presunte infiltrazioni mafiose negli appalti e presunte tangenti. 

Giudici: da Fiera Milano percorso stop infiltrazioni

La Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano ha ora revocato le misure disposte nei confronti di Fiera Milano nel settembre 2016 e ha dichiarato chiusa la procedura di prevenzione. Nel provvedimento, i giudici parlano di "importante e articolato percorso di rivisitazione dei protocolli interni riguardanti l'area tematica della legalità" realizzato da Fiera Milano "in un'ottica evidente di competitività imprenditoriale orientata al rispetto di tutti i presidi giuridici" per "impedire la reiterazione di infiltrazioni illegali nella rete degli appalti ed in genere delle relazioni di impresa". Anche la società in una nota conferma la revoca del provvedimento. Fiera Milano conferma inoltre che sono state poste in essere "una serie di iniziative per ottimizzare, correggere ed introdurre nuove regole per una più efficace e sicura gestione delle attività, basate sull'introduzione di nuovi modelli e metodologie di lavoro". 

L'inchiesta

Nel luglio 2016, nell'ambito di un'inchiesta della Dda, erano state arrestate 11 persone con l'accusa di aver creato fondi neri attraverso appalti di Fiera Milano nell'Expo, anche per favorire un clan della mafia siciliana, con ipotesi d'accusa, a vario titolo, di associazione a delinquere, anche finalizzata a favorire la mafia, riciclaggio e frode fiscale. Il tribunale aveva poi disposto l'amministrazione giudiziaria per Nolostand e Fiera. Lo scorso giugno era già stata revocata l'amministrazione giudiziaria per Nolostand, controllata della società.

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