
In occasione della Giornata Internazionale della Donna la preziosa statuetta dell'antichità classica, è tornata nel luogo in cui è stata scoperta. Conservata oggi nel museo archeologico di Napoli, è stata infatti ricollocata per 24 ore tra gli scavi, nella domus romana che l'ha custodita per molti anni. LA FOTOGALLERY

La Venere in bikini è tornata per 24 ore tra le rovine di Pompei. In occasione della festa della donna, infatti, la celebre statuetta è stata trasferita dal Museo archeologico di Napoli nella domus dove era stata originariamente ritrovata -
Il Colosseo e Pompei diventano parchi archeologici
Questa statua in marmo è resa inconfondibile non tanto dalla sua grandezza o dal tipo di lavorazione, quanto dalla decorazione dorata che disegna sul corpo della dea nuda una sorta di costume da bagno -
Musei italiani da record: 44,5 milioni di visitatori nel 2016
Questa riproduzione ritrae la dea della bellezza probabilmente nell'atto di sfilarsi i sandali prima di fare il bagno, motivo per cui indossa un "bikini" -
Pompei, dai crolli al restauro
La domus in cui è stata accolta ha mutuato il nome dalla statuetta, che vi venne trovata in un armadio del tablinum, ambiente di fronte alla porta di ingresso -
Reggia di Caserta, completato il restauro della facciata
Si presume che la statua fosse un ornamento posto su un piedistallo e collocato dietro l'impluvio, la vasca al centro dell'atrio nelle abitazioni romane -
Pompei, crolli vicino alla Casa del Citarista
La casa non è molto grande e si presume fosse derivata dalla divisione di una precedente proprietà -
Pompei, lo sfogo del Soprintendente
La Venere in bikini rappresenta anche una tecnica artistica poi abbandonata nell'arte neoclassica, quella di dipingere con colori sgargianti, dal rosso al blu fino all'ocra, le statue in marmo bianco -
Pompei volta pagina: riapre la Villa dei Misteri
La statua era stata inizialmente collocata nel gabinetto segreto del museo archeologico, custode di reperti a tema erotico -
Roma, riparata a tempo di record la statua del Bernini
Massimo Osanna, direttore della Soprintendenza di Pompei, ha definito questa operazione "uno scambio continuo e fecondo tra i nostri due istituti nel nome della cultura" -
Pompei in 3D: su Sky immagini inedite degli scavi
Dopo l'esposizione della Venere in bikini saranno avviati i lavori per la messa in sicurezza delle Regiones I e II che, previsti dal Grande Progetto Pompei, comprenderanno anche la domus della statuetta e ne consentiranno l'apertura al pubblico -
Pompei, per San Valentino riapre la Domus dei Casti Amanti