Mari inquinati: Sud bocciato, promosse Veneto e Romagna: la classifica di Legambiente
Più bello e ricercato dai turisti di tutto il mondo, il mare del Meridione non supera il test di Goletta Verde, risultati molto migliori per l'alto Adriatico. LA FOTOGALLERY
Anche se non sempre cristalline, le acque del Nord per la loro qualità potrebbero essere migliori delle più famose e celebrate coste del Sud d'Italia. Sembra un paradosso ma è quanto risulta dall'analisi di Legambiente
(Foto: @GolettaVerde su Facebook)
Bene anche il Veneto dove Caorle e Jesolo ottengono buoni risultati. "Qualche notizia positiva non fa male", ha ironizzato il sindaco del comune di Jesolo Valerio Zoggia: "Siamo particolarmente attenti ai nostri depuratori soprattutto d'estate quando sono sovra-alimentati"
Il sindaco ha continuato "Siamo attenti ai legnami e ai rifiuti che scendono dal Piave e dal Sile, residui che cerchiamo di recuperare e rimuovere immediatamente per evitare inquinamento da ristagno"
Maglia nera, invece, per il Sud. In Calabria risultano molto inquinati alcuni punti al largo di Soverato (Catanzaro) e Isola Capo Rizzuto (Crotone)
Ma anche Briatico (Vibo Valentia) non va meglio, i risultati negativi sono spesso arrivati in località non distanti dalle foci dei fiumi
Al contrario, il più colpito dall'invasione di materiale non riciclabile è il lago d'Orta (in Piemonte)
Sul Garda il 27% dei punti indagati non ha dato buoni risultati, mentre sono stati promossi a pieni voti Bracciano, alle porte di Roma, e i laghi silani Arvo e Cecita, in Calabria