
Bahamas, scienziati e biologi al lavoro per salvare la barriera corallina. FOTO
I ricercatori dello Shedd Aquarium di Chicago stanno portando avanti alcune ricerche per tentare di garantire la sopravvivenza di questi magnifici ecosistemi sott’acqua, a serio rischio di scomparire. LO SPECIALE SKY OCEAN RESCUE

Le barriere coralline stanno scomparendo in tutto il mondo, Bahamas comprese. Gli scienziati e biologi dello Shedd Aquarium di Chicago stanno portando avanti alcune ricerche per tentare di garantire la sopravvivenza di questi magnifici ecosistemi sott’acqua. Nella foto, due ricercatori raccolgono campioni di corallo vicino alle isole Exumas
Lo speciale Sky Ocean Rescue
Un biologo dello Shedd Aquarium prepara frammenti di corallo per trapiantarli in vivai sottomarini in mare aperto
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I ricercatori/sommozzatori trasportano cornici intrecciate con campioni di corallo fino a un vivaio al largo di New Providence, sempre alle Bahamas
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Nella foto, il team di ricerca dello Shedd Aquarium
Tutte le ultime notizie sulle Bahamas
L'Acquario Shedd è un acquario pubblico di Chicago, Illinois negli Stati Uniti. L'acquario contiene oltre 25.000 pesci, ed è stato per qualche tempo il più grande acquario al coperto del mondo ed il primo acquario coperto ad avere una esibizione permanente di pesci d'acqua salata

Nella foto, un frammento di corallo parte di un esperimento per identificare coralli resilienti e resistenti al calore degli oceani in fase di riscaldamento

I ricercatori dello Shedd Aquarium lavorano assieme al “Bahamas Perry Institute”, l’istituto per la Scienza Marina


Le Bahamas sono un arcipelago corallino nell'Oceano Atlantico. Sono costituite da oltre 700 isole e isole coralline, alcune disabitate

Grand Bahama e Paradise Island a nord sono tra le più famose e ospitano molti alberghi di grandi dimensioni

Le immersioni subacquee e lo snorkeling si svolgono presso la barriera corallina di Andros, la grotta Thunderball e i giardini di corallo nero di Bimini

Secondo uno studio UNESCO del 2017, molte delle barriere coralline registrate come patrimonio mondiale potrebbero scomparire nell’arco di 30 anni

Entro il 2100, se non saranno adottati interventi incisivi ed efficaci, la maggior parte delle barriere coralline sarà morta

