Ballottaggio comunali 2017: a Padova vince il centrosinistra
PoliticaSergio Giordani, candidato del centrosinistra ed ex presidente del Padova Calcio, si aggiudica il testa a testa con il sindaco uscente Massimo Bitonci. In calo l'affluenza. LIVEBLOG - SPECIALE - SPOGLIO
Sergio Giordani è il nuovo sindaco di Padova. Il candidato del centro sinistra ha superato al ballottaggio lo "sceriffo" Massimo Bitonci. Risultato a sorpresa, soprattutto considerando il largo vantaggio che il sindaco uscente aveva ottenuto al primo turno, 42.9% contro il 29.2% del suo avversario. Decisivo ai fini del risultato finale, potrebbe esser stato l'apparentamento con il professore universitario Arturo Lorenzoni che l'11 giugno aveva ottenuto il 22% delle preferenze con la sua “Coalizione Civica”. Giordani si è aggiudicato il 51.84% delle preferenze. Affluenza in leggero calo rispetto al primo turno: al ballottaggio ha votato il 57,03% degli elettori, contro il 60,77% di due settimane fa.
I due candidati al ballottaggio
A partire in vantaggio, dopo il primo turno, era in realtà Massimo Bitonci. Per l'ex senatore leghista e sindaco dal 2014 poi sfiduciato dai suoi consiglieri, il primo turno di votazioni si è chiuso con 39.413 voti pari al 40,25% delle preferenze. Contro di lui corre Sergio Giordani, ex presidente del Padova calcio e dell’Interporto, che ha conquistato 28.593 voti (29,20%), ma che per il ballottaggio è riuscito a formare un ticket elettorale con il terzo arrivato, Arturo Lorenzoni, il quale porta in dote 22.357 voti, pari al 22.83% dei votanti padovani.
Il tema centrale: la sicurezza a Padova
Programmi variegati per entrambi i candidati che, tuttavia, mettono al primo posto del loro piano amministrativo per Padova il tema della sicurezza. Un punto che per Bitonci anticipa quelli del commercio e lavoro. Il sindaco uscente propone un sistema di sicurezza integrata che porterà all’installazione di 300 nuove telecamere che completeranno il progetto complessivo di circa 1000 nuovi dispositivi. Per Giordani "Sicurezza e Legalità" si affrontano attraverso una pianificazione delle politiche di prevenzione e di successiva repressione. "Nel rispetto dei diritti e dei doveri per tutti – riporta il programma di Giordani - va superata ogni forma di buonismo o di solo assistenzialismo".
Elezioni a Padova: i risultati del primo turno
Massimo Bitonci e Sergio Giordani sono riusciti a superare al primo turno dello scorso 11 giugno cinque candidati in lizza per la carica di sindaco. Il primo cittadino uscente, appoggiato da 8 liste capeggiate da Forza Italia, si è aggiudicato 39.413 voti pari al 40.25% delle votazioni. Per il ballottaggio Bitonci potrà contare sull'appoggio della lista civica "Osa Sposato Sindaco", una delle due in appoggio alla candidatura del terz'ultimo arrivato, Luigi Salvatore Sposato, che al primo turno ha ottenuto 1.528 preferenze (1.56%). Sergio Giordani, al primo turno 28.593 voti (29,20%) trova oggi l'appoggio di Arturo Lorenzoni arrivato terzo, l'11 giugno, con 22.357 voti (22,83%). Quarto posto per il pentastellato Simone Borile che ha conquistato 5.140 preferenze pari al 5,25% dei votanti. Quinto posto per Sposato, seguito da Rocco Bordin, lista civica "Padova Libera", che ha preso 545 voti (0,55%) e l'esponente di Casapound Italia, Maurizio Meridi con 325 voti (0,33%).