Funivia Mottarone, Giunta Camere Penali proclama sciopero nazionale il 24 e il 25 giugno
PiemonteIn quei giorni è prevista l'astensione dalle udienze e da ogni attività giudiziaria nel settore penale: "La gravità di quanto accaduto a Verbania deve essere denunziata da tutta l'Avvocatura e da tutti coloro che hanno a cuore il rispetto delle regole atte a garantire la terzietà del giudice ed i diritti delle parti"
La Giunta dell'Unione delle Camere Penali Italiane, in seguito alla sostituzione in corso d'opera del giudice Donatella Banci Buonamici che si occupava dell'inchiesta sull'incidente della funivia Mottarone-Stresa (IL CASO ARRIVA AL CSM), proclama l'astensione dalle udienze e da ogni attività giudiziaria nel settore penale per i giorni 24 e 25 giugno perché "la gravità di quanto accaduto a Verbania deve essere denunziata da tutta l'Avvocatura e da tutti coloro che hanno a cuore il rispetto delle regole atte a garantire la terzietà del giudice ed i diritti delle parti" e, quindi, va "rilanciata la riforma costituzionale della separazione delle carriere" (LE INDAGINI -L'INCIDENTE DEL 23 MAGGIO - LE FOTO - LE VITTIME).
Lo sciopero
In particolare, invita le Camere Penali territoriali ad organizzare, nella giornata del 24, iniziative di informazione e di discussione sulle ragioni della protesta e indice per la giornata del 25 giugno una manifestazione nazionale in Roma alla quale "invita a partecipare tutte le forze parlamentari che siano disponibili al rilancio del percorso per la approvazione della legge di iniziativa popolare per la realizzazione della separazione delle carriere".
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La nota della Giunta delle Camere Penali
"È a tutti noto - scrive in una nota la Giunta delle Camere Penali - quanto accaduto a Verbania dopo la tragedia della funivia del Mottarone. L'Ufficio del Pubblico Ministero procedeva al fermo di alcune persone ritenute indiziate di reato ed a tali provvedimenti veniva dato un enorme risalto mediatico. Il Giudice incaricato della convalida assumeva provvedimenti di diniego, scarcerando gli arrestati. Il Presidente del Tribunale di Verbania revocava l'assegnazione del fascicolo al giudice Dottoressa Banci Buonamici; la decisione assunta è fatto gravissimo, che non trova certo giustificazione in implausibili formalismi burocratici; nonostante l'immediata denunzia di tali fatti da parte della Camera Penale di Verbania e dell'Unione, la Magistratura associata e gli Uffici giudiziari piemontesi hanno inteso reagire rivendicando la correttezza formale di quel provvedimento ed anzi attribuendo all'Avvocatura la formulazione di accuse infondate".
“Camera Penale Verbania sospende udienze il 22 giugno”
"La Camera Penale di Verbania - viene ricordato nella nota -, per denunziare la gravità della situazione all'opinione pubblica e manifestare la propria protesta, ha indetto una astensione dalle udienze in quel circondario per il 22 giugno 2021, con convocazione di una pubblica assemblea, alla quale parteciperà il Presidente dell'Unione delle Camere Penali Italiane".