Neo 2, ecco il nuovo drone leggero, facile e sicuro di DJI: la nostra prova

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Daniele Semeraro

Daniele Semeraro

Introduzione

Sicuro, affidabile, accessibile, leggero, intelligente. Sono solo alcune delle caratteristiche del nuovo drone di DJI dedicato soprattutto a chi è alle prime armi e vuole avvicinarsi al mondo dei droni. L’abbiamo messo alla prova, ecco tutte le caratteristiche e le nostre impressioni

(ha collaborato Guido Magni)

 

Quello che devi sapere

Un nuovo DJI Neo, migliore in tutto

Forte del successo della prima versione di Neo, che ha segnato l’avvento dei droni ultra-leggeri e facili da usare per tutti, DJI ha presentato un nuovo drone leggero e compatto, adatto ai neofiti: stiamo parlando di Neo 2, dotato di rilevamento omnidirezionale degli ostacoli, comandabile tramite voce e gesti e semplicissimo da pilotare anche per i principianti (non serve neanche il patentino). Un drone ideale per i viaggi, le gite in famiglia, le feste, gli eventi sportivi e che può fungere davvero da cameraman personale. Un dispositivo che riduce drasticamente il rischio di collisioni, in grado di girare video in 4K 60 fps, controllabile sia tramite radiocomando sia solo con smartphone oppure addirittura solo con i gesti. Di seguito tutte le caratteristiche e le nostre impressioni.

Caratteristiche principali

DJI Neo 2 è dotato di un sensore CMOS da 1/2 pollice da 12 megapixel con processore d’immagine ad alte prestazioni. Supporta la tecnologia ActiveTrack (per seguire e tenere a fuoco persone, animali, veicoli) e la nuova tecnologia SelfieShot di DJI, che permette di scattare dei selfie da diverse angolazioni e diverse altezze, tutto in automatico. Un drone che garantisce stabilità anche in giornate mediamente ventose, in grado di catturare paesaggi, momenti in solitaria o in gruppo. Entrando nel dettaglio, abbiamo un'altissima risoluzione 4K 60 fps, che può arrivare a 100 fps con il radiocomando; a bordo troviamo anche uno stabilizzatore a due assi, la funzionalità di stabilizzazione elettronica dell’immagine, la possibilità di ottimizzare esposizione, tono, bilanciamento del bianco. E per chi lavora in verticale è possibile catturare scene in 2,7K. DJI Neo 2, infine, può decollare e atterrare direttamente sul palmo di una mano grazie alle eliche completamente protette: un’operazione semplice e adatta davvero a tutti.

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Come si presenta e cosa troviamo in confezione

All’interno della confezione che DJI ci ha inviato in prova (nella versione Fly More Combo) troviamo oltre al drone tre batterie, l’hub di ricarica, il radiocomando (a cui va collegato uno smartphone - Neo 2 è compatibile con i radiocomandi DJI RC 2, RC-N3 e RC-N2 nonché con gli occhiali FPV DJI Goggles 3 e GJI Goggles N3) e delle eliche di riserva. Neo 2 dispone anche di un piccolo display integrato che mostra la modalità di ripresa selezionata.

Funzionalità smart

Quello che salta subito all’occhio sono le modalità di ripresa intelligenti che il drone propone. Quando utilizzato con i gesti, ad esempio, è possibile gestire la direzione, l’altitudine e la prossimità del drone, senza usare né fotocamera né radiocomando: un’opzione utilissima per chi gira video in solitaria. Neo 2 supporta anche il controllo vocale.

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Le modalità di scatto e ripresa

Attraverso i pulsantini a bordo del drone o l’app sullo smartphone è possibile impostare il drone affinché, appena parte, effettui riprese accattivanti (come il cerchio, l’ascesa, la spirale, il boomerang), che vengono svolte senza che l’utente abbia alcuna competenza o dimestichezza, in modo da catturare diverse inquadrature con movimenti creativi della camera. Molto buona, veloce e reattiva la funzionalità “Seguimi”, che permette di seguire un soggetto mentre cammina, corre, va in bici o magari è in canoa. Negli spazi aperti il drone riesce a seguire il soggetto con velocità fino a 12 metri al secondo, in ben otto direzioni. E mentre segue il soggetto, ovviamente, è in grado di schivare alberi, rami e altri ostacoli in maniera rapida e intelligente.

La batteria

Secondo DJI la batteria include 19 minuti di volo. Nelle nostre prove in realtà abbiamo volato, con un po’ di vento e tante sollecitazioni, per circa 14-15 minuti. Questo è forse l’aspetto meno positivo di Neo 2: nonostante avessimo un pacco da tre batterie, queste durante le nostre prove si sono esaurite abbastanza velocemente. Fortunatamente avevamo con noi un buon power bank che è riuscito a ricaricarle in maniera abbastanza veloce. Le batterie possono essere ricaricate nell’hub di ricarica oppure direttamente sul drone, tramite cavo USB-C. Ottima la funzione di ritorno alla base: il drone, anche se è lontano, calcola automaticamente la rotta migliore per rientrare al punto di partenza quando si accorge che le batterie stanno per esaurirsi.

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Un drone sicuro

Abbiamo parlato di un drone particolarmente adatto ai principianti. A bordo troviamo infatti un sistema di visione monoculare omnidirezionale - spiegano da DJI - che combinato con il sensore LiDAR frontale e un sistema di rilevamento a infrarossi verso il basso rileva gli ostacoli in tempo reale. Nelle nostre prove confermiamo di aver volato all’interno di un bosco e, proprio grazie a questi sensori, siamo riusciti a passare attraverso rami e alberi senza alcun problema di collisione.

La memoria e le altre funzionalità

Come sempre apprezziamo molto i prodotti con memoria interna: DJI Neo 2 ha una memoria di ben 49 gigabyte (oltre il doppio del primo Neo), che significa salvare fino a 105 minuti di video in 4K 60 fps, 175 in 4K 30 fps o 241 in 1080p 60 fps. Una volta registrati, i video si scaricano poi velocemente sullo smartphone attraverso l’app DJI Fly, con una velocità fino a 80 MB/s. Tra le altre caratteristiche segnaliamo un algoritmo di tracking ottimizzato per il ciclismo e lo sci, la connessione con Apple Watch che permette di effettuare alcuni aggiustamenti direttamente dal polso, la funzione di registrazione audio con cancellazione intelligente del rumore delle eliche.

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La normativa

DJI Neo 2 è un drone che pesa meno di 250 grammi: questo significa che è possibile pilotarlo senza patentino (anche se è sempre consigliato conseguirlo, per acquisire conoscenze di volo e di sicurezza). Obbligatoria, invece, la registrazione sul sito di D-Flight e l’assicurazione RC verso terzi che copre danni a persone o cose. È possibile volare in aree urbane ed effettuare un sorvolo di persone occasionale, non è possibile volare sopra gli assembramenti.

Verdetto, prezzo e disponibilità

DJI Neo 2 migliora praticamente tutte le caratteristiche del primo Neo: è più sicuro, più stabile, più versatile, offre più possibilità per girare video in solitaria. Non è pensato per i professionisti ma principalmente per creator, vlogger, principianti ed è a nostro avviso il miglior drone sotto i 250 grammi presente oggi sul mercato. Durante le nostre prove l’abbiamo trovato, oltre che ultra-sicuro, affidabile, intuitivo, con riprese di qualità altissima, come si evince dai video che abbiamo pubblicato. Ottima la funzionalità che segue il soggetto, ottima la capacità di evitare ostacoli come rami, alberi, pendii. Tra i pochissimi lati negativi segnaliamo certamente l’autonomia limitata, l’impossibilità di scattare foto in RAW (utile per i professionisti) e la mancanza di un gimbal a tre assi come nei droni premium (anche se la stabilizzazione è già molto buona).

Siamo ai prezzi che a nostro avviso, per un prodotto del genere, sono davvero concorrenziali: si parte da 239 euro per il solo drone e una batteria. 399 euro costa invece la versione Fly More Combo, che DJI ci ha inviato in prova e che consigliamo: oltre al drone comprende tre batterie, l’hub di ricarica, il radiocomando RC-N3. La versione più costosa (579 euro) comprende anche gli occhiali Goggles N3 e il controller RC Motion 3.

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Pro e Contro

PRO:

  • Sicurezza e facilità d’uso
  • Qualità video e funzioni smart
  • Prezzo interessante

CONTRO:

  • Autonomia limitata

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