
Una delle novità più interessanti presentate all’IFA di Berlino è uno dei droni più leggeri e compatti al mondo. Semplicissimo da pilotare grazie all’intelligenza artificiale, non necessita di patentino e, complice un prezzo contenuto, permette a tutti di avvicinarsi in maniera semplice al mondo dei droni. Per noi è certamente uno dei gadget dell’anno
(di Daniele Semeraro con la collaborazione di Giovanni Mirenna)

Lo diciamo avendo pochi dubbi: è probabilmente uno dei gadget dell’anno questo nuovo DJI Neo, uno dei droni più leggeri, compatti ed economici al mondo, in grado di effettuare riprese 4K ultra-stabilizzate, seguire il soggetto principale anche se in movimento, effettuare riprese coadiuvato dall’intelligenza artificiale. DJI Neo è in grado di produrre video stabilizzati 4K UHD direttamente dalla fotocamera a 4K 30fps. La durata di una singola batteria è di circa 15-18 minuti.
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Disponibile nella versione solo drone oppure in bundle con radiocomando e batterie aggiuntive, DJI Neo si presenta leggerissimo (135 grammi) e semplicissimo da comandare, dopo aver consultato brevemente i tutorial. Può essere pilotato collegato allo smartphone, al radiocomando, agli occhiali DJI Goggles oppure anche semplicemente senza alcun supporto, grazie solo alle impostazioni presenti sulla sua scocca. Sì, perché ci sono diversi tipi di ripresa preimpostati che permettono al drone di alzarsi in volo e creare da solo un video d’effetto.
Il sito ufficiale di DJI
Partiamo dal dire che DJI Neo è in grado di decollare e atterrare direttamente dalla nostra mano. Diverse le modalità di volo e ripresa automatica: l’effetto Dronie (il velivolo si sposta all’indietro verso l’alto e poi ritorna verso il soggetto), Cerchio (il velivolo ruota intorno al soggetto), Ascesa (il velivolo sale con la fotocamera rivolta verso il basso), Spotlight (ruota mantenendo il soggetto al centro dell’inquadratura), Boomerang (il drone si sposta attorno al soggetto seguendo un percorso ovale). E poi c’è la funzione che segue il soggetto principale.
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Collegato all’app DJI Fly sullo smartphone oppure al radiocomando (venduto separatamente o in bundle) è poi possibile pilotare DJI Neo come se fosse un drone tradizionale, quindi con due joystick che permettono di salire e discendere, di andare avanti e indietro, di posizionare la telecamera verso l’alto o verso il basso. Anche la funzione di volo manuale è estremamente semplice da utilizzare. Da notare che non sono presenti sensori anti-collisione: dovremo quindi stare attenti a non mandare il drone contro un muro o su un albero.
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La fotocamera di DJI Neo è dotata di uno stabilizzatore meccanico a singolo asse in grado di resistere al vento fino al livello 4 (dobbiamo dire che anche in condizioni di forte vento le riprese sono di discreta qualità). Nelle nostre prove possiamo confermare che le riprese sono sempre molto fluide e ben stabilizzate, anche quando il drone vola alla massima velocità. Il drone può anche stazionare fermo in volo e supporta la funzione di ritorno automatico al punto di partenza.
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All’interno del drone non si inserisce una memory card ma è presente una memoria da 22 giga, in grado di salvare fino a 40 minuti di video alla massima qualità. I video poi si scaricano tramite l’applicazione direttamente nella memoria del telefono. Una “chicca” di Neo è anche la registrazione audio: si può registrare l’audio sia dal telefono, mentre il drone è in volo, sia da un microfono DJI Mic 2: il sistema cancellerà il rumore delle eliche in automatico, e la resa è davvero buona.
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A livello di normativa per volare con DJI Neo non servono patentini; bisogna però stipulare un’assicurazione per la responsabilità verso terzi, il drone, inoltre, va registrato. Al resto (altezza massima raggiungibile, luoghi da evitare, limitazioni) pensa l’app DJI Fly. A proposito di sicurezza, il drone è anche sicuro perché possiede dei paraeliche integrali che non permettono di infilare le dita nelle eliche. Infine, non c’è un divieto specifico ma non avendo luci a bordo, è consigliato non utilizzare NEO di notte.
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Noi siamo rimasti estremamente colpiti dalla facilità di utilizzo di DJI Neo: la modalità di volo e di registrazione automatica è semplicissima da usare così come è semplicissimo imparare a comandare il drone. E poi abbiamo trovato davvero unico poter far partire e far atterrare il drone sul palmo della nostra mano. Unico lato negativo: la durata della batteria e il fatto che non vi sia una tecnologia per il riconoscimento e l’evitamento automatico degli ostacoli. DJI Neo costa 199 euro; il bundle (la scelta a nostro avviso più sensata) costa 349 euro.
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Pro e Contro
PRO:
- Semplicissimo da utilizzare, anche per i neofiti
- Prezzo interessante
- Manca una tecnologia per riconoscere ed evitare gli ostacoli
- La batteria dura in media 15 minuti