YouTube, arriva in Italia la versione Kids

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La piattaforma è pensata per controllare la navigazione dei propri figli e veicolare contenuti adatti ai bambini. C’è anche un timer per il limitare il tempo passato a guardare video 

YouTube Kids, la versione per bambini e famiglie della famosa piattaforma video, approda in Italia. Lanciata nel 2015 negli Stati Uniti, permette ai genitori di monitorare i contenuti visti dai loro figli su YouTube e di misurare quanto tempo passano davanti allo schermo. La versione italiana dell’app, scaricabile su App Store e Google Play, metterà a disposizione molti contenuti italiani dedicati ai bambini, passando dalle filastrocche di Coccole Sonore, allo Zecchino d’Oro, dalle avventure delle Winx, fino a Lego Ninjago.

Timer per limitare visione

L’app ha l'obiettivo di fornire ai genitori strumenti per controllare ciò che i loro bambini guardano su YouTube. È possibile, per esempio, selezionare quali contenuti siano da rendere disponibili per la visione e quali no. Si può anche disattivare la ricerca per evitare che vengano trovati contenuti ritenuti inopportuni. Tra le funzioni fornite dall’app c’è anche un timer che misura il tempo passato dai figli a guardare i video e impedisce la visione una volta oltrepassato il limite impostato. “L’idea è quella di dare vita a un’esperienza in grado di portare alle famiglie molti contenuti, senza però perdere di vista la sicurezza”, sottolinea Gregory Dray, Director, Head of Kids-Family and Education, EMEA, YouTube. Dialogo con le istituzioni

 

Dialogo con le istituzioni

“L'impegno di Google è da apprezzare perché è improntato a rendere la navigazione online più sicura per i bambini e i ragazzi, ma bisogna essere consapevoli del fatto che per rendere efficaci questi sforzi ci vuole un dialogo continuo con le istituzioni”, afferma Nunzia Ciardi, Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni. “Proprio per questo motivo sono molti anni che la Polizia Postale e Google hanno avviato una collaborazione per assicurare a tutti gli utenti un ambiente online sereno e protetto”. La piattaforma, disponibile ora anche in Italia, supporta i video a 360° e può essere usata sulla tv di casa con il dispositivo di streaming Chromecast, una console di gioco, una Apple tv o una smart tv. 

 

Le polemiche

Youtube è stata spesso al centro di polemiche perché accusata di non fare abbastanza per evitare la diffusione di fake news, video violenti e/o comunque poco adatti ai ragazzi. In tema di "vaccini e autismo", secondo una recente ricerca dell'università di Pisa, per esempio, "sul totale dei video postati la disinformazione la fa da padrone, con il 70% dei filmati che sostengono la bufala del legame fra vaccini e autismo". Negli Usa, nei mesi scorsi,  Youtube è stata accusata di aver raccolto e conservato informazioni personali di bambini che utilizzano la piattaforma, sebbene l'accesso sia formalmente consentito solo dai 13 anni in su. 

 

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