Facebook: Ray-Ban possibile partner per gli occhiali per realtà aumentata

Tecnologia
Immagine di archivio (Ansa)

Lo riferisce Cnbc, secondo cui Menlo Park avrebbe deciso di chiedere aiuto al marchio di proprietà di Luxottica in seguito alle difficoltà incontrate nel progetto Orion, avviato ormai da circa due anni 

Facebook sta lavorando per lanciare in futuro degli occhiali smart per la realtà aumentata e potrebbe avvalersi della collaborazione di un colosso del settore ottico come Ray-Ban. A lanciare l’indiscrezione è il sito statunitense Cnbc, secondo cui Menlo Park avrebbe deciso di chiedere aiuto per un progetto avviato ormai da tempo ma arenatosi in seguito ad alcune complicazioni. Facebook si è quindi rivolto a Luxottica, proprietaria del celebre marchio di occhiali, per stringere una partnership che consenta alla compagnia di Zuckerberg di superare le difficoltà e presentare i nuovi occhiali AR in un periodo compreso tra il 2023 e il 2025.

Facebook e Ray-Ban: occhiali AR sostituiranno smartphone

Come riferisce Cnbc, Facebook ha assegnato il nome in codice ‘Orion’ al progetto relativo agli occhiali smart che porta avanti da circa due anni. Il device che Menlo Park è intenzionato a sviluppare sarebbe pensato per sostituire gli smartphone, grazie alla possibilità di effettuare chiamate, mostrare informazioni a chi lo indossa su un piccolo display e condividere la propria visuale sui social network attraverso una telecamera. Si tratterebbe di un approccio differente rispetto, ad esempio, a quello di Apple, che secondo recenti indiscrezioni sta lavorando a occhiali per la realtà aumentata da abbinare a iPhone, che fungerebbe da unità di calcolo, localizzazione e connettività.

Occhiali realtà aumentata una priorità per Zuckerberg

Fonti informate sulla vicenda e coinvolte nello sviluppo del dispositivo hanno riferito a Cnbc che, fino a questo momento, Facebook non è riuscito nell’intento di racchiudere la tecnologia integrata negli occhiali per la realtà aumentata in un device di dimensioni abbastanza ridotte da suscitare l’interesse dei consumatori. Mark Zuckerberg sarebbe però fermamente convinto del potenziale degli occhiali smart, una posizione che spiega la decisione di Facebook di rivolgersi a Luxottica e Ray-Ban per un aiuto competente necessario a sbloccare la situazione di stallo. Il colosso del settore ottico ha già collaborato in passato con Google per la realizzazione di Google Glass e Menlo Park, che ha fatto degli occhiali per la realtà aumentata una delle proprie priorità, sembra intenzionato a sfruttare l’esperienza del partner per lanciare il nuovo dispositivo al più tardi nel 2025. 

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