Samsung sarebbe al lavoro per lo sviluppo nuovi occhiali AR pieghevoli
TecnologiaA svelare i piani dell’azienda è un nuovo brevetto depositato presso Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti. L’accensione del dispositivo molto probabilmente avverrà in sincronia con l’apertura delle aste
Samsung sarebbe al lavoro per lo sviluppo di nuovi occhiali pieghevoli AR. A svelare i piani dell’azienda è un nuovo brevetto depositato presso Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti.
Sono tanti i colossi della tecnologia che negli ultimi mesi stanno impiegando energie nella realizzazione di nuovi dispositivi per la Realtà Aumentata; tra queste anche Apple che secondo il noto analista Ming-Chi Kuo avrebbe intenzione di debuttare sul mercato con un nuovo visore, che probabilmente funzionerà come un accessorio da abbinare all’iPhone.
Come saranno i nuovi occhiali AR di Samsung
Il brevetto svela il progetto di occhiali poco più robusti rispetto a quelli classici, ma non dà alcuna indicazione riguardo le specifiche tecniche del probabile nuovo visore di Samsung. L’unico dettaglio riguarda l’accensione del dispositivo che molto probabilmente avverrà in sincronia con l’apertura delle aste.
Il brevetto rivela, inoltre, come avverrà la proiezione delle immagini: saranno trasmesse sul piccolo schermo di cui sono dotati dal proiettore integrato sul dispositivo nei pressi della tempia dell’utente.
I nuovi occhiali AR molto probabilmente integreranno anche dei sensori magnetici in grado di evitare che il visore si spenga improvvisamente durante il suo utilizzo.
Apple: entro il 2020 occhiali per realtà aumentata abbinabili a iPhone
Anche Apple avrebbe intenzione di debuttare sul mercato dei visori per la Realtà Aumentata: secondo Ming-Chi Kuo il lancio dei nuovi occhiali dell’azienda di Cupertino avverrà a metà del 2020.
Se le previsioni del noto analista verranno confermate, Apple presenterà un visore ‘dipendente’ dallo smartphone, che fungerà da unità di calcolo.
Secondo le indiscrezioni, i nuovi occhiali avranno un sistema operativo dedicato, basato su iOS: ‘rOS’, ovvero ‘reality operating system’.
Lo stesso Tim Cook, nel 2017, aveva sorpreso i fan della mela con una dichiarazione che aveva fatto intuire la volontà dell’azienda di cimentarsi nei dispositivi AR: “la realtà aumentata cambierà il modo in cui utilizziamo la tecnologia per sempre”.