Intelligenza artificiale, ecco Zeno: il chatbot cognitivo dello Sci Club Druscié
TecnologiaIspirato alla leggenda dello sci alpino Zeno Colò, grazie a tre motori di IA dà risposte immediate negli ambiti più diversi, consentendo agli utenti di interagire con i dispositivi digitali come se stessero comunicando con una persona reale
Cosa hanno in comune lo sci e l’intelligenza artificiale? All’apparenza nulla, in realtà molto. Lo dimostra il caso di Zeno, il chatbot cognitivo che innova la comunicazione interna ed esterna dello Sci club Druscié di Cortina d’Ampezzo. Ispirato alla leggenda dello sci alpino Zeno Colò, dà risposte immediate negli ambiti più diversi, consentendo agli utenti di interagire con i dispositivi digitali come se stessero comunicando con una persona reale.
I consigli e le risposte di Zeno
Zeno, che è raggiungibile sul sito www.sciclubdruscie.com, aiuta a trovare informazioni sugli orari d’apertura dello sci club e sull’indirizzo della sede. Ma risponde anche a domande specifiche e racconta, per esempio, come sono realizzate le divise della squadra. E per chi è socio o atleta del Druscié Cortina, Zeno fa anche di più: entra in modalità "coach agonistico" e consiglia gli atleti quali step intraprendere per raggiungere i loro obiettivi, dagli esercizi fino alla tecnica di respirazione. Il sistema è quindi in grado di dare sia "risposte riservate a soci ed atleti sulla vita sociale ed agonistica del club", sia "di rispondere a molte domande a carattere generale pensate per chi, pur non facendo parte dello sci club, è alla ricerca delle prime informazioni sulla nostra realtà", spiega il presidente dello Sci club Druscié Cortina, Flavio Alberti. "Questo approccio", continua, "è assolutamente innovativo e permette di raggiungere un livello di servizio, nell’ambito della comunicazione, che non ha paragoni sul mercato. In Zeno sono state scelte le migliori tecnologie cognitive di intelligenza artificiale oggi disponibili e sono state integrate in un’unica soluzione digitale di comunicazione".
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Tre motori di intelligenza artificiale che lavorano insieme
Il chatbot Zeno è stato sviluppato da R-Tree techologies, azienda di Pordenone. "Per ottenere questo innovativo assistente digitale abbiamo integrato nella nostra piattaforma MCC di gestione dei chatbot cognitivi diverse tecnologie di intelligenza artificiale", sottolinea Federico Cussigh, Senior Partner di R-Tree technologies. "In Zeno sono presenti ben tre motori di IA che lavorano all’unisono". È stato usato l’engine Watson Assistant sviluppato da IBM, che è in grado di rispondere a più di 53 domande, alcune riservate a soci e atleti, mentre altre disponibili anche a un pubblico di utenti non registrati. Presenti anche l’engine GPT4 e chatGPT, sviluppati da OpenAI, che danno a soci e atleti dei consigli come farebbe un vero e proprio coach agonistico motivazionale. Infine l’engine Azure di Sintesi Vocale sviluppato da Microsoft, per l’interpretazione dei comandi vocali e della generazione della voce di Zeno.
Un chatbot insieme divergente e convergente
"Zeno è in questo momento il chatbot cognitivo più evoluto da noi sviluppato ed è uno dei chatbot primi al mondo ad integrare la versione 4 nella tecnologia GpT e chatGPT", dice ancora Cussigh. "Si tratta infatti di un chatbot che, grazie ai tre motori di intelligenza artificiale che coesistono nella nostra piattaforma MCC, è allo stesso tempo un chatbot divergente, grazie alle potenzialità di autogenerazione del linguaggio umano specifiche del motore di IA di OpenAI, e allo stesso tempo convergente, grazie alle capacità di riconoscere gli intenti presenti nella comunicazione umana svolta in linguaggio naturale, capacità caratterizzanti il motore di IA di IBM. Il terzo motore interviene nella gestione della comunicazione vocale da e verso il chatbot e dipende dal motore di IA di Microsoft, che interviene prima e dopo ogni elaborazioni svolta degli altri due motori di IA".