Pc, Ps4, Xbox One e Nintendo Switch: i giochi più attesi in uscita a dicembre 2019
TecnologiaDopo mesi straripanti di uscite, il dicembre videoludico trascorrerà quieto per gli appassionati di videogame, all’insegna di riedizioni e titoli indie. Arriverà su Playstation 4 e Xbox One il preistorico Ancestors e per Switch e PC l’originale Wattam
Gli ultimi mesi per chi videogioca sono stati una miscela tra delizia e frustrazione, considerata la quantità incredibile di titoli usciti, così tanti, impegnativi e di valore che può essere risultato impossibile giocarli tutti. Quindi ben venga un dicembre assonnato, dove la distribuzione rallenta per poi ripartire implacabile a gennaio, l’occasione ideale per recuperare quel videogioco che si è trascurato o finire quello lasciato in sospeso.
Sono numerose le riedizioni di titoli che hanno fatto la storia recente del videogame, come il terrorizzante Alien Isolation, migliore opera interattiva sullo xenomorfo mai realizzata, che arriverà su Nintendo Switch il 5 di dicembre, o il remake dell’ottimo gioco di ruolo sci-fi Star Ocean First Deaparture per PS4 e Switch. Assolutamente da provare è il toccante Arise a Simple Story, per PS4 e Xbox One, storia di un’esistenza dall’infanzia fino all’estinzione, musicata con arte somma da David Garcia Diaz. Per chi invece vuole impegnarsi in qualcosa che lo riporti alle difficoltà di Dark Souls, c’è finalmente Ashen, finora solo su Xbox e Pc, disponibile anche per PS4 e Switch.
Ancestors the Humankind Odissey
Già uscito a fine agosto solo su PC, strangolato da tanti altri titoli, ecco che l’ultima opera di Patrice Desillets, leggendario creatore di Assassin’s Creed arriva infine sulle console di Microsoft e Sony.
Senza le pretese di un’accuratezza storica troppo rigorosa, Ancestors ci trasporta indietro nel tempo, circa dieci milioni di anni fa. Ambientata in una lussureggiante Africa, quest’opera ci farà impersonare una scimmia, che dovrà occuparsi della propria sopravvivenza e di quella del proprio clan. Si tratta di un gioco d’avventura che ci lascerà esplorare gradualmente un vasto mondo aperto in cerca di risorse, mentre verremo perseguitati e minacciati da numerosi predatori. Dovremo usare ingegno e abilità per sopravvivere ai pericoli della giungla, trovare quel nuovo fungo commestibile, fuggire tra i rami degli alberi senza cadere e spezzarci qualche osso.
Ancestors the Humankind Odissey è quindi un gioco impegnativo, simulazione di una vita sempre sull’orlo dell’estinzione, da affrontare con pazienza e dedizione, ma è comunque un’opera affascinante e unica, che per molti potrebbe rivelarsi più affascinante di tanti giochi più blasonati e comuni. L’ambientazione di Ancestors è senza dubbio più che suggestiva e molto lussureggiante, perfetta per chi vuole fuggire dal clamore delle feste per rifugiarsi nel silenzio e nel mormorio silvano dell’inizio dell’umanità.
Ancestors the Humankind Odissey arriverà per PS4 e Xbox One il 6 di dicembre.
Wattam
Arriva finalmente, dopo una lunga attesa e uno sviluppo talvolta tormentato, la nuova opera di Keita Takahashi, il geniale autore di Katamary Damacy. Si tratta di Wattam, che uscirà il 17 dicembre per PS4 e PC. Ispirato all’autore dai giochi con suo figlio di due anni, Wattam ci parla di connessioni umane, come lo straordinario Death Stranding, ma con toni, modi di giocare, forme e colori completamente diversi dal capolavoro di Hideo Kojima. L’obiettivo di Wattam è quello di riportare la gioia in un mondo apparentemente vuoto e triste, comunicare il valore delle piccole cose belle del quotidiano, l’importanza dell’amicizia e del contatto umano, sebbene i suoi personaggi siano deliziosi balocchi dalle forme originali.
Sembra bellissimo e si può giocare in due, una fucina di divertimento, grazia, umorismo e ottimismo.
Detroit Become Human
Detroit, official site playstation
Non è più esclusiva per Playstation 4, l’opera sugli androidi di David Cage, autore di Heavy Rain e Beyond Two Souls. il 17 di dicembre infatti Detroit sarà disponibile anche per PC. Si tratta del lavoro più profondo e complesso di Cage, fantascienza futuristica e robotica che in realtà si rivela profondamente umanistica. Ricco di segmenti di gioco memorabili, talvolta doloroso con le sue tragedie, Detroit è un’epopea importante, ricca di contenuti e riflessioni sul presente ma nel contempo anche un kolossal spettacolare da vedere e giocare, talvolta frenetico e convulso, altre lento e riflessivo.
Se non l’avete giocato su Playstation è giunto il momento di vivere questa esperienza travolgente e unica. Non vi dimenticherete dei suoi tre protagonisti, Markus, Kara e Connor, qualsivoglia impronta vogliate dare alla vostra rivoluzione, quella pacifista o quella violenta. Opera amata e odiata, incompresa o esaltata, Detroit, malgrado la sua evidente cinematograficità, è nel contempo videogioco puro, persino complesso.