TikTok continua a operare negli Usa e l’amministrazione Trump è ricorsa in appello per far entrare in vigore la messa al bando del social, che reputa un pericolo per la sicurezza nazionale
L'amministrazione Trump è ricorsa in appello contro la decisione di un tribunale federale che consente a TikTok di continuare a operare negli Stati Uniti, nonostante la mossa del governo americano per bloccare l'applicazione cinese per ragioni di sicurezza nazionale. Il Dipartimento di Giustizia ha fatto ricorso per cercare di far entrare in vigore la messa al bando di TikTok decisa da Donald Trump nei mesi scorsi. Secondo il tycoon, infatti, la società che possiede TikTok, ByteDance, potrebbe utilizzare la app di video brevi per fare spionaggio e diffondere disinformazione per conto del governo di Pechino.
Lo stallo del bando
In estate Donald Trump aveva firmato due decreti, il secondo, del 14 agosto, prevedeva la cessione delle quote americane di TikTok da parte di ByteDance entro novanta giorni. Così a ridosso della data di scadenza, TikTok aveva presentato un'istanza al tribunale di Washington per impedire che il bando entrasse in vigore il 12 novembre. Missione riuscita, anche perché il Dipartimento del Commercio aveva annunciato il ritardo nell'applicazione del divieto a seguito di un'ingiunzione di un giudice federale emessa il 30 ottobre. "Il Dipartimento si conforma ai termini di questa ordinanza” affermavano gli organi preposti. “Il bando è stato ingiunto e non entrerà in vigore in attesa di ulteriori sviluppi legali". Nel mentre è in corso la cessione del ramo americano dell’azienda.
Nuovi concorrenti
Un periodo complicato per TikTok e ByteDance, in cui oltre alla battaglia legale contro Trump ci sono stati da fronteggiare nuovi (ma in realtà vecchi) e agguerriti rivali. In questi mesi, infatti, Instagram ha lanciato la funzione Reels, brevi video divertenti molto simili a quelli di TikTok. Snapchat, di recente, ha deciso di sfidare il social cinese con contenuti simili. In un post pubblicato sul suo sito ufficiale, l’azienda ha annunciato il lancio di “In evidenza” (Spotlight): una nuova sezione che mostra in sequenza i video presenti sulla piattaforma in una modalità che richiama il formato meme.