L’obiettivo è contribuire a sviluppare le conoscenze dei cittadini su questo tema. L'iniziativa è gratuita. La ministra per l'innovazione tecnologica Paola Pisano, che ha promosso e voluto il progetto, con il supporto di Cotec e dell’Università Roma Tre, ha detto: "Fondamentale conoscere cosa c’è al di là di quelle facciate che in tanti non sanno nemmeno essere la parte visibile di contenitori di intelligenza artificiale"
Un corso per sviluppare le competenze dei cittadini sull’intelligenza artificiale. Si chiama “Elements of AI” ed è l’iniziativa promossa e fortemente voluta dalla ministra per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione Paola Pisano, con il supporto di Fondazione Cotec (Competitività tecnologica), con la partnership accademica dell’Università degli Studi Roma Tre. Alla presentazione del corso ha partecipato anche la ministra Paola Pisano: “L’intelligenza artificiale è molto più vicina a noi di quanto si è portati a credere”, ha affermato, “le istituzioni, le università e le scuole, i luoghi di apprendimento devono avere il compito, a mio avviso, di portare cittadini a conoscere che cosa c’è al di là di quelle facciate che in tanti non sanno nemmeno essere la parte visibile di contenitori di intelligenza artificiale”.
Il corso è online e gratuito e ha lo scopo di far acquisire gli elementi di base sull’intelligenza artificiale: il funzionamento, le applicazioni e i potenziali benefici. L’obiettivo è quello di dare la possibilità a tutti di avvicinarsi a questa tecnologia che avrà sempre maggiori applicazioni in settori importanti della vita quotidiana come la medicina, la sicurezza pubblica e la mobilità.
La ministra Pisano: “L’Ai è molto più vicina a noi di quanto crediamo”
Durante la presentazione la ministra Pisano ha sottolineato: “L’intelligenza artificiale è molto più vicina a noi di quanto si è portati a credere”, ha spiegato. “È sotto i polpastrelli delle nostre dita quando battiamo i tasti di un computer. È nei semafori intelligenti. È negli assistenti vocali del nostro cellulare e nei suggerimenti di amicizia sui social network”. Ma “al di là di questo ci sono regole, dinamiche sui criteri di apprendimento e valutazione che compongono una branca delle nuove tecnologie con sistemi spesso non conosciuti da esperti di altre nuove tecnologie”.
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L’importanza di conoscere l’intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale è “tra le tecnologie digitali che possono trasformare radicalmente il nostro mondo”, spiega il Dipartimento per la trasformazione digitale del Governo, che sostiene il progetto. “Una crescente disponibilità di dati, con un forte potenziamento della potenza di calcolo, hanno infatti contribuito alla creazione di un ecosistema dell’intelligenza artificiale che fa ormai parte della nostra vita quotidiana. Come avviene con le nuove tecnologie però, l’intelligenza artificiale è poco conosciuta, non se ne comprende il funzionamento. Proprio per questo motivo, è necessario accompagnare i cittadini al suo utilizzo”. Il corso è quindi utile, spiega ancora il Dipartimento, per creare una base comune sull’intelligenza artificiale.
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Cos'è Elements of AI
Il corso Elements of AI è la versione italiana del progetto creato dall’Università di Helsinki e dalla società finlandese Reaktor, su mandato del governo finlandese in collaborazione con la Commissione europea, per sviluppare le competenze dei cittadini in quest’ambito. Alla presentazione sono intervenuti anche il presidente della Fondazione Cotec Luigi Nicolais, il rettore dell’Università degli Studi Roma Tre Luca Pietromarchi e l’Ambasciatrice finlandese in Italia Pia Rantala-Engberg.
La successiva tavola rotonda ha invece visto la partecipazione del prof. Mario Rasetti (Fondazione ISI), il prof. Paolo Benanti (Pontificia Università Gregoriana), la responsabile Digital Delivery Unit di Eni Alessandra Fidanzi, mons. Vincenzo Paglia (Pontificia Accademia per la Vita), il prof. Carlo Colapietro (Università “Roma Tre”).
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