È il World Emoji Day, la giornata dedicata alle “faccine” colorate

Tecnologia

La ricorrenza, istituita nel 2014 da Jeremy Burge, fondatore di Emojipedia.org, è nata con l’intento di "promuovere l’uso delle emoji e diffondere il senso di gioia che portano con sé"

Il 17 luglio si celebra la Giornata mondiale delle Emoji, le “faccine” colorate che offrono un linguaggio universale, diventato molto popolare negli ultimi anni, capace di far dialogare tra loro i popoli di tutto il mondo. La ricorrenza, istituita nel 2014 da Jeremy Burge, fondatore di Emojipedia.org, è nata con l’intento di "promuovere l’uso delle emoji e diffondere il senso di gioia che portano con sé". 

 

Durante il lockdown hanno spopolato le emoji con mascherina e quelle disperate 

 

Utilizzate nelle chat, nei forum e sui social network, le emoji sono state ideate per esprimere sensazioni.

Data la loro capacità di tradurre in simboli diversi aspetti della quotidianità, il loro utilizzo è fortemente condizionato dallo stato d’animo di ogni utente. Non a caso, come emerso da un sondaggio condotto in occasione del World Emoji Day da Wiko, noto brand di telefonia franco-cinese, nel periodo del lockdown le “faccine gialle” con la mascherina e quelle “disperate” (51%) sono state più utilizzate rispetto a quelle ottimistiche dell'arcobaleno o delle mani giunte. 

Secondo il 90% degli intervistati nel sondaggio condotto da Wiko, le emoji sono lo specchio della nostra società digitale. La maggior parte degli utenti (57%) preferisce inviare una faccina o un simbolo sui social o in chat rispetto a una parola o una frase. Inoltre, quasi sei utenti su 10 (58%) ha dichiarato di accogliere con favore il lancio di nuove emoji al passo con i tempi.  

Significato delle emoji più popolari

 

La faccina con la mascherina protettiva particolarmente utilizzata in questo periodo di emergenza coronavirus (LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA) indica il bisogno di protezione. Utile per proteggere se stessi e gli altri dal contagio di una malattia infettiva, la mascherina è diventata parte della quotidianità in questi mesi. Come intuibile, il forte utilizzo di questa emoji rispecchia la volontà della popolazione di proteggersi dal contagio di coronavirus. È stata molto utilizzata anche l’emoji con le mane giunte, il cui significato è legato alla preghiera. In questi ultimi mesi si sono aggiunte diverse faccine a tema, come quella di Twitter che ha sensibilizzato sul lavaggio delle mani e quella di Facebook che ha raffigurato un abbraccio, e presto arriveranno 117 emoji legate alla versione 13 dello standard, svelate a inizio 2020.

approfondimento

Giornata mondiale delle emoji 2020: tutte le curiosità

Tecnologia: I più letti