Facebook, campagna anti fake news: tre domande ai lettori

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Continua la lotta alle fake news: un portale collegato a Facebook indurrà gli utenti a mettere in dubbio cosa hanno letto, fornendo contesto e suggerimenti

La nuova iniziativa di Facebook è una campagna informativa per aiutare gli utenti a riconoscere ed evitare le fake news. Alla regola delle cinque W (iniziali di Who, What, Where, When, Why), i precetti alla base del manuale di un buon giornalista, da adesso in poi si affiancheranno le tre W del lettore. A introdurle è proprio il social media di Mark Zuckerberg, che insieme ad altri partner per il fact-checking sta provando ad eliminare le bufale dal proprio feed.

Tre domande per capire se è una fake news

 

La campagna anti fake news di Facebook si chiama "Le tre domande per aiutare a sradicare le notizie false'” ed apparirà agli utenti tramite una serie di annunci pubblicitari collegati a un sito web dedicato. Qui i lettori sono chiamati a mettere in dubbio ciò che hanno letto con tre domande. Da dove viene la notizia? (se non c'è una fonte, cercala); Cosa manca? (non fermarti al titolo, leggi tutto l'articolo). Come ti fa sentire? (chi costruisce notizie false cerca di manipolare le emozioni). “Fermati, pensa, e verifica...” è il motto del portale del social “Stamp out false news” (il sito è disponibile in italiano), che inizialmente raggiungerà un numero limitato di persone in tutta l'Unione Europea, oltre che nel Regno Unito e in Medio Oriente, Africa e Turchia. “Aggiornamenti come questo assicurano che le persone abbiano il contesto di cui hanno bisogno per prendere decisioni informate su cosa condividere con gli altri – si legge su una nota -. Durante la pandemia del Covid-19 e anche successivamente, Facebook continuerà a lavorare con gli esperti del settore e con le persone presenti sulle piattaforme per assicurarsi di affrontare efficacemente la disinformazione in questo modo e per dare agli utenti le risorse necessarie per individuare e mettere in discussione i contenuti che vedono online". 

 

Un passo in avanti

 

"Questa campagna – si legge - arriva sulla scia dell'aggiornamento della scorsa settimana sulle notifiche di contesto, che permettono alle persone di sapere se gli articoli che stanno per condividere sono più vecchi di 90 giorni”. Facebook informerà gli utenti che stanno per pubblicare una notizia datata di oltre tre mesi con una apposita schermata. A quel punto chi legge avrà due opzioni andare avanti e pubblicare la notizia oppure annullare il post.

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