Si tratta di un servizio no profit grazie al quale i volontari consegnano beni di prima necessità, ma non solo, alle persone non autonome. E serve a supportare anche le attività commerciali locali
“Resta a casa. Alla spesa ci pensiamo noi”. Con questo messaggio, un gruppo di esperti in digital marketing ha presentato, sul sito dedicato, “uHelp”, un’applicazione legata ad un servizio no profit per le consegne a domicilio da parte di volontari e negozi locali, a supporto delle persone più deboli. Si tratta di un’iniziativa interamente gratuita, realizzata con il patrocinio del Comune di Como e di Torino, pensata per facilitare le consegne a casa di beni di prima necessità, ma non solo, a persone non autonome che a causa dall’emergenza coronavirus non riescono a provvedere da sole.
Una forte attenzione sociale
Non è previsto alcun costo, come detto, per usufruire del servizio ma le eventuali donazioni per ogni consegna finiranno sul fondo Covid del Comune di appartenenza a supporto delle attività locali. “uHelp è nata perché crediamo che in questo momento ci debba essere una forte attenzione sociale verso le persone più a rischio e in difficoltà. Siamo in cerca di associazioni e volontari disposti a utilizzare gratuitamente la nostra App, nonché di attività locali e istituzioni disposte a diffondere l’iniziativa su tutto il territorio nazionale”, ha spiegato uno dei fautori dell’iniziativa, Dario Cardile. L’app, scaricabile gratuitamente sul Google Play Store e presto anche sull’Apple Store, si propone anche di supportare da vicino tutte quelle le attività commerciali locali che stanno cercando di sopravvivere in questo momento di incertezza economica. La piattaforma di “uHelp”, infatti, consente ai negozi locali sia di vendere effettuando consegne a domicilio e sia di ricevere pagamenti digitali senza la presenza di contanti.
Volontari e attività locali
“Facciamo sì che la gentilezza diventi la nuova norma quotidiana all’interno delle nostre comunità” dice il video messaggio di presentazione dell’app, pubblicato sulla pagina Instagram dell’iniziativa che, come detto, ha ottenuto il patrocinio del Comune di Como e della città di Torino. Entrambi si stanno impegnando a fornire supporto per diffondere l’iniziativa di uHelp nei territori di loro competenza, rivolgendosi a tutte le categorie che potranno collaborare nella piattaforma. Gli sviluppatori, per implementare il servizio, sono alla ricerca di volontari che abbiano voglia di dare il proprio contributo aiutando chi ne ha bisogno e anche di titolari di un'attività commerciale che effettua servizio a domicilio per ampliare la rete di contatti.