Coronavirus, 2 milioni di ebook scaricati dagli studenti durante il lockdown

Tecnologia

Dalla chiusura delle scuole ad oggi sono stati effettuati due milioni di download di materiali didattici integrativi e di approfondimento e altrettanti per i testi in formato digitale e gratuito. A dirlo è un rapporto dell’AIE, l’Associazione Italiana Editori 

Uno studente su tre per un totale di due milioni di ebook ha scaricato, dal 24 febbraio ad oggi, almeno un libro di testo in formato digitale, eseguendo il download dalle piattaforme degli editori scolastici, che hanno messo a disposizione per quasi 700mila docenti webinar gratuiti, seminari interattivi sul web, registrando 1500 richieste di informazioni all’ora, 25 al minuto. Sono questi solo alcuni dei numeri emersi dal rapporto curato dall’Associazione Italiana Editori (AIE) che ha realizzato un’indagine per fotografare la situazione dalla data di chiusura delle scuole e con l’avvio della didattica a distanza. (IO RESTO A CASA - LO SPECIALE DI SKY TG24)

I contenuti digitali

In questo mese e mezzo, per quanto riguarda la didattica, molte situazioni anche nuove sono venute a presentarsi, tra modalità quotidiane e inedite di insegnamento e di studio da parte degli studenti. Eppure, almeno i numeri certificano che, nonostante tutto, la scuola non si è fermata: gli studenti stanno riuscendo a proseguire nel loro percorso di apprendimento e i docenti in quello di insegnamento. I libri di testo sono ancora una certezza, presenti nelle case di tutti gli studenti italiani ma arricchiti della presenza di almeno 20.000 contenuti digitali, certificati e di qualità, per ogni materia, dice il rapporto di AIE.

I numeri della didattica a distanza

Importante per far fronte all’emergenza didattica, è stato il lavoro degli editori che sono riusciti a costruire a fianco dei classici libri di testo un sistema di materiali digitali efficaci. L’analisi aggregata dei dati di utilizzo delle piattaforme (i dati sono stati elaborati partendo dalle risposte di case editrici che rappresentano l’87% del mercato scolastico) parlano di 691.000 docenti che in questi giorni hanno seguito almeno un webinar di formazione gratuita erogata dagli editori scolastici (più di uno a testa), di quasi 2 milioni di materiali didattici integrativi e di approfondimento e oltre 2 milioni di ebook scaricati gratuitamente. Una tendenza, questa, che risulta evidente già nella scuola primaria dove un alunno su 5 (il 21%) ha scaricato un libro di testo in versione digitale. E’ invece il 38% degli studenti della scuola secondaria di primo grado ad averlo fatto, mentre il 34% quello della secondaria di secondo grado. A questi valori vanno aggiunte le versioni sfogliabili dei libri di testo messe a disposizione, temporaneamente e gratuitamente, dagli editori per aiutare le famiglie i cui figli avevano lasciato i libri a scuola.

I materiali integrativi

Dal rapporto emergono altri numeri: complessivamente i materiali digitali scaricati dalle piattaforme degli editori scolastici dal 24 febbraio al 7 di aprile sono circa 4,4 milioni. Tra questi i materiali didattici integrativi a cui hanno avuto la possibilità di accedere gli insegnanti e studenti sono quasi 2 milioni (1.949.000). In un mese di didattica on line, per ogni disciplina, gli insegnanti hanno avuto a disposizione in media circa 20.000 materiali digitali di qualità, validati, efficaci, coerenti con l’impostazione didattica dei libri di testo da loro scelti. Sono stati 372mila i test on line utilizzati per aiutare i docenti nella fase di valutazione degli studenti e 99mila i video didattici consultati.  

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