Coronavirus, da Citel Group il chatbot CRI in dono alla Croce Rossa Italiana
TecnologiaL’assistente virtuale fornisce un aiuto concreto sia agli operatori e ai volontari CRI che sono in prima linea nella lotta contro Covid-19, che ai cittadini che consultano il sito dell’organizzazione di volontariato in cerca di risposte ai propri dubbi
Per aiutare l’Italia ad affrontare l’emergenza sanitaria dovuta al coronavirus Sars-CoV-2 (LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA), anche Citel Group, azienda specializzata nello sviluppo di soluzioni di Intelligenza artificiale, è scesa in campo per fornire un aiuto concreto agli operatori e ai volontari della Croce Rossa Italiana che sono in prima linea nella lotta contro Covid-19.
La società campana, che da venti anni offre soluzioni e servizi innovativi a medie e grandi aziende e agli enti della Pubblica Amministrazione, ha donato alla Croce Rossa Italiana il chatbot Cristina o meglio CRI (acronimo dell’associazione), mettendo a disposizione del gruppo la propria esperienza tramite lo sviluppo di una tecnologia basata su un’avanzata piattaforma di Intelligenza Artificiale.
Come funziona il chatbot CRI
L’assistente virtuale offre supporto anche a tutti i cittadini che consultano il sito della Croce Rossa Italiana, in cerca di risposte ai propri dubbi e alle proprie domande.
Sviluppato in tempi record, il chatbot è infatti in grado di fornire informazioni in modo rapido e accurato e offre ai cittadini nuovi strumenti che si vanno ad aggiungere ai numerosi disponibili chiamando il numero verde dell’organizzazione di volontariato, per supportarla nella gestione dell’emergenza Covid-19.
Grazie all’Intelligenza Artificiale, al Natural Language Understanding, in grado di comprendere e processare le domande degli utenti, e all’integrazione di avanzati algoritmi di Machine Learning, il chatbot è al lavoro 24/7 sul sito della Croce Rossa Italiana e, oltre a rispondere alle interrogazioni dei cittadini, consente ai volontari e agli operatori CRI di gestire in modo ottimale le situazioni più critiche, riuscendo, secondo le stime, a ridurre del 20-30% la quantità di richieste telefoniche che arrivano al centralino di CRI. Per quelle più critiche e di carattere emergenziale c’è sempre a disposizione il numero verde dedicato 800-065510.
Il commento della Croce Rossa Italiana
“Il chatbot CRI, sviluppato e attivato grazie all’expertise e alla generosità di Citel Group, renderà molto più rapidi i tempi di risposta degli operatori del numero verde della Croce Rossa Italiana, impegnati nel dare assistenza telefonica alle persone che necessitano di aiuto. Da oggi, grazie all'intelligenza artificiale, i nostri operatori potranno più facilmente informare, fare prevenzione e indirizzare gli utenti verso i servizi della CRI attivati in risposta all'emergenza Covid-19. Voglio ringraziare Citel Group per l'importante contributo, la tecnologia in questa fase può accorciare molto i tempi di risposta, questione fondamentale nel campo dell'assistenza telefonica e domiciliare”, ha commentato Flavio Ronzi, Segretario Generale della Croce Rossa.
“Siamo felici e onorati di poter collaborare concretamente alla gestione dell’emergenza COVID-19, mettendo la nostra expertise al servizio della collettività” ha commentato Valerio D’Angelo, Amministratore Delegato di Citel Group. “Con il chatbot Cristina vogliamo contribuire a ottimizzare l’operato dei volontari di Croce Rossa Italiana, oggi più che mai incredibilmente prezioso”.