Coronavirus, da TikTok una donazione di 10 milioni di dollari all’Oms

Tecnologia
TikTok (Getty Images)

La somma stanziata, come comunicato dall’Organizzazione mondiale della sanità, andrà a finanziare l’acquisto degli strumenti necessari per proteggere la salute degli operatori sanitari di tutto il mondo, tra cui maschere, guanti e dispositivi di protezione individuale 

Anche TikTok, il social che spopola tra i giovani basato sulla condivisione di brevi video personalizzati, ha deciso di scendere in campo per fornire un aiuto concreto alla lotta contro il nuovo coronavirus (LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA) e in particolare ai volontari e agli operatori sanitari che sono in prima linea nella battaglia globale contro Covid-19.
Come riporta la CNN, l’azienda ha stanziato una donazione di 10 milioni di dollari all’Organizzazione mondiale della sanità.
Il contributo di TikTok, destinato al fondo di solidarietà istituito dall’Oms per fronteggiare la pandemia, andrà a finanziare l’acquisto degli strumenti necessari per proteggere la salute degli operatori sanitari di tutto il mondo, tra cui maschere, guanti e dispositivi di protezione individuale.

Oms, raccolti oltre 70 milioni di dollari: donazione anche da Fifa

Una donazione di pari importo è stata stanziata anche da Fifa, la Federazione Internazionale di Calcio.
"Ad oggi, il fondo ha raccolto oltre 70 milioni di dollari, in soli 10 giorni, da oltre 187.000 persone e organizzazioni, per aiutare gli operatori sanitari in prima linea a fare il loro lavoro salvavita, curare i pazienti e far avanzare la ricerca per trattamenti e vaccini”, ha dichiarato il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ringraziando entrambe le organizzazioni per il loro contributo.

Anche TikTok rinuncia all’alta definizione dei video

Sulla scia delle scelte adottate Netflix, YouTube, Amazon, Disney e Facebook, anche TikTok ha deciso di accogliere l’invito della Commissione europea riducendo la qualità dello streaming in Europa per contrastare il sovraccarico che le infrastrutture di Internet stanno affrontando in questo periodo di emergenza sanitaria.
“Sebbene desideriamo che la nostra piattaforma sia un luogo in cui la nostra community può creare, condividere e godere dei contenuti video, non vogliamo che un livello di utilizzo maggiore aggiunga ulteriore pressione sull'infrastruttura e sulla capacità complessiva della rete. Per questo, abbiamo deciso di impedire ai nostri utenti in Europa di poter guardare i contenuti in alta definizione per i prossimi 30 giorni”, spiega l’azienda sul sito ufficiale.  

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