Wahu, da Milano arriva la sneaker “hi-tech” che cambia forma
TecnologiaProgettata da Patrizia Casali, laureata al Politecnico di Milano in Bioingegneria e Ingegneria biomedica, insieme al team di giovani ingegneri e designer della startup e-Novia, la calzatura monta una suola digitalizzata in grado di adattarsi alle condizioni esterne
Progettata da Patrizia Casali, 27 anni, laureata al Politecnico di Milano in Bioingegneria e Ingegneria biomedica, insieme al team di giovani ingegneri e designer della startup milanese e-Novia, la calzatura monta una tecnologia prima del suo genere: una suola digitalizzata.
La startup, come svelato da Casali, intende “creare innovazione in un contesto molto tradizionale, come quello delle calzature” e mira a lanciare Wahu sul mercato di settore “in collaborazione con un brand del lusso italiano”.
Prima collezione da 150 calzature
Il progetto prevede il lancio di una prima collezione di test composta da 150 diverse calzature.
“Il primo prodotto che lanceremo sarà legato all'ambito urbano”, spiega Casali, aggiungendo che si tratterà di una calzatura pensata per essere indossata tutti i giorni e in tutte le occasioni, in grado di adattarsi anche alla neve e al ghiaccio.
Come accennato precedentemente, il vero punto di forza di Wahu è la suola digitalizzata, dotata di una scheda elettronica e di sensori che le permettono di adattare la propria forma alle condizioni esterne, quali la conformazione del terreno, la temperatura e le caratteristiche della persona che la indossa.
"Questo lo fa attraverso un algoritmo scritto da noi che analizza il micro-slittamento tra la suola e il terreno. Quando lo slittamento supera un certo limite la suola si attiva per modificare le proprie caratteristiche tecniche, in particolare aderenza e ammortizzazione”, spiega la giovane.
Premiata con l’iF Design Award 2020
Il progetto vanta due importanti premi ottenuti al Cel di Las Vegas e si è recentemente aggiudicato l’iF Design Award 2020, un prestigioso riconoscimento internazionale per il design di eccellenza.
Come spiegato dai suoi sviluppatori, dotando Wahu di componenti elettronici è possibile trasformare una semplice calzatura in un rilevatore in grado, tra le diverse applicazioni, di monitorare l’andatura di chi la indossa o di tracciare la pressione del piede, riuscendo anche a prevedere le cadute.