Per rendere di nuovo sicura l’applicazione è sufficiente aggiornarla all’ultima versione. Secondo ByteDance, la vulnerabilità non è stata sfruttata da terze parti con intenzioni illegali
La vulnerabilità scoperta in TikTok, app popolarissima tra i più giovani, dai ricercatori di Check Point Research è già stata risolta: per rendere di nuovo sicura l’applicazione è sufficiente aggiornarla all’ultima versione. A renderlo noto è la stessa ByteDance. L’azienda cinese sottolinea di non avere ragione di credere che la falla nella sicurezza sia stata sfruttata da terze parti con intenti illegali. “Check Point Research ha riconosciuto che tutte le criticità segnalate sono state corrette nella versione più recente dell’app prima ancora di essere state rese pubbliche”, spiega Luke Deshotels del Security Team di TikTok. “Non ci risultano modalità di accesso anomale che indicano si sia verificato un attacco o una violazione”, conclude Deshotels.
La vulnerabilità individuata da Check Point Research
In base a quanto segnalato dai ricercatori di Check Point Research, gli hacker avrebbero potuto sfruttare la vulnerabilità di TikTok per svolgere una serie di azioni dannose, tra cui caricare filmati non autorizzarti e cancellarne altri, rendere pubblici i video privati e risalire a informazioni personali sensibili come nome e cognome, e-mail e data di nascita. Per violare la privacy degli utenti, i malintenzionati non avrebbero dovuto fare altro che sfruttare l’infrastruttura di messaggistica dell’applicazione per avviare l’esecuzione di un codice dannoso o per reindirizzare le loro vittime verso un sito web non sicuro. Check Point Research ha segnalato queste vulnerabilità a ByteDance, l’azienda madre di TikTok, alla fine di novembre 2019. Il colosso cinese è riuscito a risolvere il problema nel giro di un mese, rendendo di nuovo l’applicazione sicura per tutti gli utenti.
In arrivo una sede di ByteDance fuori dalla Cina?
Secondo il Wall Street Journal, ByteDance starebbe valutando la possibilità di spostare il proprio quartier generale al di fuori della Cina, così da evitare che i suoi legami col Paese influenzino negativamente la percezione di TikTok, in particolar modo negli Stati Uniti. Tra le città prese in considerazione dalla compagnia per la nuova sede, il quotidiano menziona Singapore, Londra e Dublino.