La software house americana, protagonista di grandi successi videoludici come ‘Spyro the Dragon’, diventerà adesso uno sviluppatore esclusivo per PlayStation
Una notizia che ha movimentato l’estate degli appassionati di videogiochi, annunciata sui social con grande seguito da parte degli utenti. Sony ha ufficialmente acquistato Insomniac Games, casa di sviluppo con sede in California, salito agli onori delle cronache per molti progetti videoludici, su tutti quello legato a Marvel's Spider-Man, un gioco che ha ottenuto un grandissimo successo in esclusiva su PS4 e che a quanto pare sarà solo la prima di altre esclusive PlayStation.
Uno sviluppatore esclusivo per PlayStation
Insomniac dunque diventerà uno sviluppatore esclusivo per PlayStation. Fondata nel 1994, la software house americana è rimasta indipendente per 25 anni, lavorando sia a stretto contatto con Sony in serie come ‘Ratchet & Clank’ e ‘Resistance’, ma anche con altre grandi aziende come Microsoft con cui ha pubblicato il gioco open-world ‘Sunset Overdrive’. Insomniac, tra i suoi lavori, vanta anche la pubblicazione di diversi giochi VR con Oculus, incluso l'imminente ‘Stormland’, annunciato come esclusiva di Oculus Rift. Il vero capolavoro, però, è stato Marvel's Spider-Man, un'esclusiva per PS4, e che ad oggi è il gioco di maggior successo degli sviluppatori di Insomniac, dopo aver venduto oltre 13,2 milioni di copie. Ora, tra i vari rumors che si sono scatenati dopo l’annuncio ufficiale da parte di Sony, quella che maggiormente stuzzica gli appassionati riguarda un possibile sequel di questo acclamato titolo, ma per PlayStation 5.
I successi di ‘Spyro the Dragon’
Il rapporto tra Sony e Insomniac Games è dunque legato a numerosi successi in ambito videoludico, sin dagli albori della nascita dello sviluppatore statunitense. Basti pensare che dopo il primo videogioco sviluppato che fu ‘Disruptor’, uno sparatutto in prima persona pubblicato il 20 novembre 1996, sono seguiti altri sette giochi per PlayStation e PlayStation 2. Tra questi ci sono i tre capitoli classici di una serie che ha riscosso notevole successo di pubblico, ovvero ‘Spyro the Dragon’. Protagonista era un simpatico draghetto impegnato nel superare diversi mondi per arrivare a battere il malvagio Nasty Gnorc, che ha imprigionato 80 draghi e per cui solo Spyro può rompere l'incantesimo. Dopo l’acclamazione del primo capitolo, proprio Insomniac Games aveva deciso di produrre altri due sequel ufficiali: ‘Gateway to Glimmer’ e ‘Year of the Dragon’.