Pokémon Spada e Scudo, Masuda parla dei Pokémon assenti nei giochi

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Pokémon (Getty Images)

Il producer ha dichiarato che i mostriciattoli tascabili assenti nei titoli di ottava generazione potrebbero tornare nei futuri episodi della serie 

Il Nintendo Direct del 6 giugno, interamente dedicato a Pokémon Spada e Scudo, ha riacceso l’entusiasmo dei fan dei mostriciattoli tascabili nei confronti dei nuovi videogiochi della serie, che usciranno in contemporanea mondiale il prossimo 15 novembre per Nintendo Switch. Il lungo trailer presentato durante l’evento ha rivelato varie caratteristiche inedite dei giochi di ottava generazione, inclusa la possibilità di esplorare una zona chiamata Terre Selvagge, in cui i Pokémon sono presenti nell’overworld ed è possibile muovere liberamente la telecamera. Inoltre, sono stati presentati i nuovi Pokémon leggendari, Zacian e Zamazenta, entrambi ispirati a dei lupi, altri mostriciattoli tascabili (tra cui Woloo, diventato in breve tempo popolarissimo tra i fan) e il fenomeno Dynamax, una nuova meccanica di gameplay che consente ai giocatori di trasformare uno dei propri Pokémon, una volta per battaglia, in una versione gigante di se stesso, molto più potente e dotata di attacchi esclusivi e spettacolari. In generale, queste novità sono state ben accolte dagli appassionati e hanno incrementato il loro desiderio di provare di persona Pokémon Spada e Scudo. Tuttavia, nel corso dell’E3 una particolare dichiarazione di Junichi Masuda, il producer dei due videogiochi, ha smorzato l’entusiasmo dei fan: nei nuovi titoli non saranno presenti tutti i Pokémon delle precedenti generazioni.

I Pokémon assenti potrebbero tornare nei futuri episodi

A distanza di alcune settimane dalla conclusione dell’E3, Junichi Masuda è tornato sull’argomento e ha rassicurato i fan, spiegando che i Pokémon assenti in Spada e Scudo potrebbero tornare nei futuri capitoli della serie. Il producer ha chiarito che la scelta di escludere alcuni mostriciattoli tascabili dai giochi di ottava generazione non è stata presa a cuor leggero ed è stata dettata dalla necessità di far uscire i nuovi titoli nei tempi previsti. Inoltre, Masuda ha ribadito il grande impegno profuso dagli sviluppatori di Game Freak in Spada e Scudo e ha ricordato che la regione di Galar offre nuovi Pokémon da incontrare, allenatori da sfidare e avventure da intraprendere. 

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