La compagnia di telecomunicazioni ha acceso le prime antenne per le reti di quinta generazione a Milano, Torino, Bologna, Roma e Napoli e punta a raggiungere i primi 100 centri urbani entro il 2021
Vodafone accende il 5G in Italia. La compagnia di telecomunicazioni ha infatti attivato oggi, mercoledì 5 giugno, le prime antenne per la rete di quinta generazione in cinque città: Milano (inclusi i 28 comuni dell’hinterland), Torino, Bologna, Roma e Napoli. Ad annunciarlo è stato l’amministratore delegato di Vodafone Italia, Aldo Bisio, il quale ha riferito che entro il 2021 il servizio raggiungerà 100 centri urbani della penisola. L’Italia diventa così il quinto paese al mondo ad attivare le reti 5G dopo Stati Uniti, Corea del Sud, Svizzera e Regno Unito.
“5G necessità per cittadini e imprese”
La sperimentazione della connessione di quinta generazione da parte di Vodafone era cominciata lo scorso novembre, in collaborazione con il ministero dello Sviluppo Economico. Ora, la tecnologia è pronta “a uscire dal laboratorio” ed essere utilizzata dai “clienti che vogliono dotarsi del 5G”, ha spiegato Bisio, che ha poi aggiunto come le nuove reti aprano “la strada a una nuova era di servizi per lo sviluppo digitale del paese. Il 5G - ha sottolineato l’ad - non è solo un'opportunità ma una necessità e serve sia ai cittadini che alle imprese, le quali potranno riscrivere l'intera filiera e aumentare la produttività”.
Roaming 5G in quattro paesi entro il 2020
La capacità di banda e velocità di trasferimento dati arriveranno a superare i 10 Gbps, con una latenza su rete radio al di sotto dei 10 millisecondi fino a raggiungere 1-2 millisecondi. Questa tecnologia "consentirà di sostenere il trend di crescita esponenziale dell'uso del traffico dati che triplicherà nei prossimi tre anni”, ha concluso Bisio. A fornire le apparecchiature saranno ancora Huawei e Nokia, mentre la compagnia dovrebbe chiudere entro l’estate l’accordo con Tim per la condivisione delle torri di trasmissione.
Vodafone ha fatto sapere, infine, che entro il 2020 porterà il roaming in 5G in quattro nazioni europee: Italia, Spagna, Regno Unito e Germania.