Huawei, Ren Zhengfei contrario a ritorsioni nei confronti di Apple

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Immagine di archivio (Getty Images)

Il Ceo del colosso di Shenzhen non sarebbe favorevole a eventuali contromisure della Cina nei confronti dell’azienda di Cupertino 

Ren Zhengfei, fondatore e Ceo di Huawei, si è dichiarato contrario a eventuali ritorsioni della Cina nei confronti dell’azienda americana Apple. “Se dovesse succedere qualcosa del genere, sarei il primo a protestare”, ha dichiarato durante un’intervista a Bloomberg. "Apple è una delle società più importanti del mondo: senza di lei non ci sarebbe Internet mobile. La considero una maestra e non ho alcuna ragione per oppormi a lei”, sottolinea Ren. Parlando della scelta di alcune aziende americane di interrompere le forniture a Huawei, il Ceo ha dichiarato: “Se qualche compagnia non vuole lavorare con noi, è come un buco nell'aeroplano: lavoriamo per ripararlo, ma l'aereo è ancora in grado di volare. Dei chip che usiamo, la metà proviene da aziende americane e l'altra metà la produciamo noi". Per far fronte alle restrizioni, Huawei ridurrà gli acquisti dalle aziende statunitensi e utilizzerà maggiormente i processori ‘fatti in casa’. “Se invece le aziende otterranno da Washington il permesso di lavorare con noi, continueremo a comprare da loro”, conclude Ren Zhengfei.

La licenza temporanea concessa dagli Usa

Dopo l’inserimento di Huawei nella lista nera delle entità commerciali del Dipartimento del Commercio Usa, il governo degli Stati Uniti ha deciso di concedere al colosso di Shenzhen una licenza temporanea di 90 giorni “che ripristina parzialmente i requisiti e le politiche di licenza in base ai Regolamenti di amministrazione delle esportazioni”. Fino al 19 agosto, la compagnia cinese potrà acquistare i prodotti e i servizi americani necessari per mantenere operativi gli smartphone già in commercio, tra cui gli aggiornamenti di sicurezza e gli update per i vari software. Huawei non potrà tuttavia comprare i componenti finalizzati alla realizzazione di nuovi dispositivi.

Il nuovo sistema operativo di Huawei

In base alle dichiarazioni di Richard Yu, il capo della divisione consumer di Huawei, sembra che il nuovo sistema operativo del colosso di Shenzhen, creato come alternativa ad Android, dovrebbe essere lanciato in autunno o al massimo entro la primavera del 2020. Inoltre, la compagnia cinese è in trattativa col negozio di applicazioni online Aptoide per sostituire Google Play nei futuri dispositivi. 

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