Apex Legends, crescono i cheater: già 355.000 bannati
TecnologiaRespawn Entertainment dedicherà più risorse al team anti-cheat per arginare un fenomeno in continua crescita. Su Reddit resi noti i software usati da un giocatore che barava in streaming
Di pari passo con l’impennata di popolarità, cresce su Apex Legends anche il numero di cheater. Per l’ennesima volta nel giro di poche settimane la software house Respawn Entertainment si sofferma sull’argomento, affermando di aver già bannato oltre 350.000 giocatori nella versione per pc del videogame. In un post pubblicato su Reddit, il community manager Jay Frechette ha fatto il punto sul lavoro svolto fin qua dal servizio Easy-Anti-Cheat, al quale Respawn intende dedicare ancora più risorse per studiare nuovi modi, ad ora non resi noti, volti a contrastare coloro che si avvalgono di particolari tecniche per imbrogliare su Apex Legends.
Apex Legends: 355.000 cheater bannati in un mese
A poco più di un mese dal lancio di Electronic Arts, Apex Legends ha inanellato un successo dietro l’altro. Dopo aver raggiunto 50 milioni di giocatori nelle prime quattro settimane, battendo persino Fornite, il titolo sviluppato da Respawn è risultato il più visto su Twitch a febbraio. A diffondersi a macchia d’olio, però, sono anche i cheater: soltanto nelle prime due settimane di vita del gioco, lo studio statunitense aveva dichiarato di aver già bannato oltre 16.000 utenti sorpresi a barare. Il fenomeno non si è fermato, dato che secondo un nuovo post Reddit di Respawn i ban avrebbero già toccato e superato quota 355.000 nel giro di un mese nella versione per pc. Frechette ha spiegato agli utenti che la software house sta lavorando duramente a “miglioramenti per combattere i cheater e siamo costretti a mantenere i nostri piani segreti”. Tra le novità, però, il community manager rivela una nuova tipologia di report che mette in contatto gli utenti direttamente con il servizio Easy-Anti-Cheat, per facilitare le segnalazioni dei giocatori.
I software usati per barare su Apex Legends
Respawn Entertainment sta quindi lavorando sia individualmente che insieme a EA, aggiungendo nuove risorse al team anti-cheat. Come spesso accade, i cheater tendono a essere estremamente popolari nei giochi online ed Apex Legends non fa eccezione. Alcuni giocatori sarebbero stati visti barare persino in streaming, di fronte a migliaia di utenti in collegamento da tutto il mondo. Secondo il post Reddit di un utente, tra i software utilizzati dal cheater in questione ci sarebbero Aimlock e Norecoil, che servono rispettivamente a mantenere il mirino puntato sull’obiettivo in movimento e a eliminare il rinculo dopo aver utilizzato un’arma. Respawn ha però intenzione di lottare duramente per arginare il fenomeno: le nuove misure annunciate riguarderanno in primis la versione di Apex Legends per computer, ma ci si attendono novità anche sul fronte PlayStation 4 e Xbox One.