LG, trimestre deludente ma sorprende con la prima tv che si arrotola

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Foto di archivio (Getty Images)

I dati preliminari dell'ultimo trimestre rivelano un netto calo del fatturato e del risultato operativo (-80%) della società, che al Ces di Las Vegas ha presentato il primo televisore che s arrotola 

Sono ore molto intense quelle che LG sta vivendo. Se da un lato il colosso sudcoreano ha saputo stupire tutti al Ces di Las Vegas presentando un innovativo televisore che si arrotola, dall’altro i dati preliminari dell'ultimo trimestre mostrano un netto calo degli introiti, con un fatturato che si è fermato a 15,8 miliardi di won, contro i 16,3 miliardi previsti dagli analisti.

I possibili motivi del calo

Ma il dato che delinea meglio la frenata di LG è quello che riguarda il risultato operativo, pari a 75,3 miliardi di won (circa 67,03 milioni di dollari), ossia l'80% in meno rispetto all’anno scorso e lontanissimo dalle previsioni di 387 miliardi di won.
I dati preliminari forniscono solo scarne indicazioni della relazione trimestrale che sarà presentata a fine gennaio e da essi non si possono avere certezze sui motivi della netta frenata. Visto che il problema riguarda soprattutto i margini di profitto, si può ipotizzare che la difficoltà nelle vendite - in particolare di smartphone - si sia combinata con corposi bonus di fine anno e crescenti spese di marketing, soprattutto per spingere la divisione mobile. La multinazionale asiatica continua a perdere quota nel mercato degli smartphone, schiacciata dalla concorrenza, ma ciò non basta a spiegare il calo dei profitti. LG è, infatti, il secondo produttore al mondo di televisori, alle spalle di Samsung, ed è quindi possibile che le vendite si siano contratte in alcune aree, come la Cina, ma anche che i margini sulle tv di fascia alta si siano assottigliati.

LG Signature Oled TV R, il primo televisore arrotolabile

LG ha tenuto banco al Ces di Las Vegas presentando Signature Oled TV R, il primo televisore arrotolabile. Spesso un quarto di pollice, lo schermo emerge dalla sua base contenitore di dimensioni molto contenute semplicemente pigiando un pulsante. Si tratta di un televisore Oled da 65 pollici in 4K ed è il giusto compromesso tra dispositivo tecnologico e oggetto di design: viste le sue dimensioni, infatti, un enorme rettangolo nero potrebbe risultare ingombrante in alcuni ambienti o potrebbe ostruire la vista e quindi richiuderlo in questo modo rappresenta la soluzione ideale. Inoltre, il televisore può riemergere anche solo in parte, con una "striscia" attiva, ad esempio, per riprodurre musica, e dispone di Amazon Alexa, che permette di controllarlo direttamente con la voce. LG non ha rivelato il prezzo, ma è facile ipotizzare che sarà più elevato degli attuali televisori della linea Signature, con dimensioni simili, molto sottili ma non arrotolabili, che partono da 7.000 dollari. La società non ha ancora fatto sapere quale sarà la data di lancio, ma è certo che il dispositivo farà parte del catalogo LG del 2019.

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