Realtà aumentata, gli smart glasses di Vuzix debuttano sul mercato
TecnologiaDopo circa un anno dalla presentazione al Ces 2018, gli occhiali Blade possono essere acquistati sul sito della compagnia statunitense
Numerosi prodotti che sono presentati durante il Ces, la fiera dell’elettronica di consumo che si tiene ogni anno a Las Vegas, spariscono dai radar ancora prima di debuttare sul mercato. Non sembra essere questo il caso degli occhiali a realtà aumentata Blade, presentati nel corso dell’edizione del 2018 da Vuzix, un’azienda statunitense specializzata in smart glasses e tecnologie AR. Dopo quasi un anno dalla presentazione, la compagnia ha reso disponibile il prodotto per l’acquisto sul suo sito web al prezzo di 999 dollari.
L’evoluzione dei Google Glass
L’aspetto degli smart glasses Blade ricorda quello di un paio di occhiali da sole abbastanza voluminosi. Il piccolo schermo presente nella lente destra utilizza una tecnologia simile a quella di cui sono dotati i visori Magic Leap One e HoloLens di Microsoft e consente di visualizzare delle immagini in realtà aumentata. Gli occhiali di Vuzix possono essere considerati come un accessorio da abbinare al proprio smartphone e sono in grado sia di visualizzare le notifiche sia di eseguire delle applicazioni piuttosto semplici. Sotto vari punti di vista, gli smart glasses Blade rappresentano un’evoluzione naturale dei Google Glass. Riprendono, infatti, molte funzioni presenti negli occhiali dell’azienda di Mountain View, ma, oltre a essere più comodi da indossare, offrono una risoluzione migliore e un display a colori più ampio.
Le potenzialità degli smart glasses di Vuzix
Gli sviluppatori di app potranno sfruttare le caratteristiche dgli occhiali Blade per consentire agli utenti di visualizzare delle informazioni aggiuntive. Al momento nessun software disponibile sfrutta appieno la realtà aumentata, ma la situazione potrebbe cambiare nei prossimi mesi, per esempio con l’arrivo di app per il riconoscimento facciale o in grado di simulare degli oggetti tridimensionali (un po’ come avviene con Magic Leap One e HoloLens).
Per il momento è possibile utilizzare gli smart glasses per dialogare con Alexa, l’assistente virtuale di Amazon, e con Google Assistant.