Microsoft acquista GitHub: affare da 7.5 miliardi di dollari

Tecnologia
Immagine di archivio (Getty Images)

Le due compagnie rendono ufficiale l’affare dopo il via libera della Commissione Europea. La piattaforma per la condivisione di codice libero resterà un’entità indipendente 

Confermando quanto era già stato anticipato a giugno, Microsoft ha reso ufficiale l’acquisizione di GitHub, la popolare piattaforma attraverso cui gli sviluppatori di tutto il mondo potevano caricare il codice sorgente dei programmi per renderlo così disponibile agli utenti. Entrambe le compagnie hanno reso noto l’accordo, per il quale l’azienda di Redmond pagherà 7.5 miliardi di dollari. Essendo GitHub un servizio a cui molte case tecnologiche avevano accesso, l’affare non aveva lasciato indifferenti gli altri player del settore. Tuttavia, circa una settimana prima dell’ufficializzazione anche la Commissione Europea aveva dato il suo nulla osta all’operazione, sottolineando come questa non rappresentasse una minaccia per la concorrenza.

GitHub, anche Google era interessata

Nelle settimane che avevano seguito il primo annuncio, avvenuto a giugno, diversi sviluppatori avevano espresso il proprio turbamento per l’affare, temendo che l’acquisizione di GitHub da parte di un colosso tecnologico potesse cambiare radicalmente la natura della piattaforma. In realtà, era stato lo stesso servizio di hosting per progetti software a ricercare una partnership che potesse portare nuovi profitti. Tra le aziende interessate all’acquisto c’erano altri giganti del settore come Google, ma sarebbe stato lo stesso GitHub a favorire un accordo con Microsoft per la presenza dell’amministratore delegato Satya Nadella, che ha mostrato una mentalità favorevole al mondo dell’open source.

Microsoft-GitHub, non una minaccia

“L’unione delle attività di Microsoft e GitHub sui mercati non solleva preoccupazioni dal punto di vista della concorrenza, perché l’entità risultante della fusione continuerebbe ad affrontare una competizione significativa da parte di altri attori su entrambi i mercati”. Con questa spiegazione la Commissione Europea aveva dato il via libera all’acquisizione, smentendo così chi temeva un’eccessiva concentrazione di potere nelle mani dell’azienda di Redmond. Al di là dell’affare, infatti, GitHub continuerà ad esistere come entità indipendente rispetto alla casa madre, mantenendo la propria filosofia. Come annunciato dalle due compagnie, Nat Friedman sarà il nuovo Ceo della piattaforma per la condivisione di codice libero. In un post, il dirigente ha affermato che tra i suoi obiettivi ci sarà quello di “rendere GitHub accessibile a un numero maggiore di sviluppatori in tutto il mondo”.

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