Microsoft, cosa cambia con l'acquisizione di GitHub

Tecnologia
Microsoft ha acquisito GitHub per 7,5 miliardi di dollari (foto: archivio Getty Images)

Ecco quali potrebbero essere vantaggi e svantaggi dell'operazione sulla quale il gruppo di Redmond ha investito molto

Microsoft ha acquisito la piattaforma di sviluppo partecipato GitHub, per la cifra di 7,5 miliardi di dollari, quasi sei miliardi e mezzo di euro. A fronte del grosso investimento effettuato dal gruppo di Redmond, non mancano, però, le voci critiche della comunità degli sviluppatori. Ecco allora quali potrebbero essere le prospettive di questa operazione.

Cos'è e come funziona GitHub

GitHub è una piattaforma web per lo sviluppo di software. Gli utenti possono condividere su questo spazio virtuale i codici sorgente di programmi e applicazioni, aprendoli alla comunità informatica in modo da arricchire il proprio lavoro attraverso una partecipazione collettiva. Ciò può consentire sia di implementare il codice originario, ma anche di perfezionarne il funzionamento attraverso la localizzazione di eventuali bug. GitHub, oltre ad essere un archivio di codici sorgente, è anche una piattaforma social, tramite la quale ci si può scambiare pareri o stringere nuovi contatti. Gli introiti di questa piattaforma derivano dagli abbonamenti di utenti e imprese, che si rivolgono alla comunità per risolvere criticità informatiche.

Un'operazione da 7,5 miliardi di dollari

La comunità di GitHub è formata da 28 milioni di sviluppatori. La cifra spesa da Microsoft per acquisirla è tra le più alte mai registrate: i 7,5 miliardi di dollari necessari a chiudere l'operazione superano di molto la valutazione ottenuata da GitHub dall'ultimo round di investimento che risale al 2015 e che ammonta a circa due miliardi di dollari. Tenendo conto del valore assoluto dell'acquisizione, si tratta della terza maggiore operazione di sempre, dietro a quelle di LinkedIn (26,2 miliardi di dollari nel dicembre 2016) e Skype (8,5 miliardi nel maggio 2011).

Prospettive per Microsoft e GitHub

L'investimento di Microsoft potrebbe dare nuovo slancio a GitHub, consentendogli di ottenere una maggiore solidità strutturale. In questo senso, il gruppo di Redmond si è già mosso visto che è stato designato un nuovo Ceo: si tratta di uno dei vicepresidenti del gruppo, Nat Friedman. L'attuale amministratore delegato e co-fondatore di GitHub, Chris Wanstrath, invece, entrerà in Microsoft per lavorare a "iniziative strategiche" nel comparto software. Da parte sua, Microsoft amplia ulteriormente il bacino di piattaforme sotto il proprio controllo. E lo fa investendo sull'open source: una scelta significativa anche dal punto di vista simbolico per la grande azienda monopolista degli anni '90. Non ci sono ancora gli elementi per dire se l'investimento si rivelerà corretto oppure no, di certo Microsoft lo considera una grande opporutnità. "Oggi ogni compagnia sta diventando una software company e gli sviluppatori sono al centro della trasformazione digitale", scrive l'azienda.

Il futuro di GitHub 

Nonostante Microsoft abbia assicurato di voler mantenere il carattere "aperto" di GitHub, sono diversi gli sviluppatori che temono che il controllo da parte di una grande società possa minare l'anima partecipativa della piattaforma. Alcuni utenti, invece, puntano il dito sulla scarsa diversificazione di GitHub, rea di aver concentrato gran parte della propria attività su un'unica piattaforma. Per il momento, però, i dati della società per lo sviluppo software, dicono che oltre la metà del fatturato deriva dalle aziende: per queste ultime, l'acquisizione da parte di Microsoft non può che essere una buona notizia.

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