Apple presenta Homecourt, l'app per allenarsi a basket
TecnologiaPresentata dall’ex campione NBA Steve Nash, l’applicazione riconosce campo e canestro, fornendo dettagli su ogni tiro effettuato
Tra le novità illustrate da Apple nell’evento di lancio dei nuovi iPhone e Smartwatch è presente un’innovativa app che costituirebbe una vera rivoluzione per gli appassionati di basket. Durante la presentazione delle caratteristiche degli smartphone, la Mela ha accolto sul palco Steve Nash, ex cestista canadese eletto miglior giocatore NBA in due occasioni, che ha spiegato in prima persona le funzioni di Homecourt, a disposizione degli utenti sull’App Store. L’applicazione, finanziata dallo stesso Nash, è in grado di riconoscere un campo da basket e sfrutta l’intelligenza artificiale per raccogliere dati sui tiri effettuati da un giocatore.
Come funziona Homecourt
Come annunciato dall’azienda statunitense, la presenza nelle nuove serie di iPhone, Xs e Xr, del chip A12 Bionic, porterà i dispositivi a raggiungere risultati ancora più avanzati. L’app Homecourt rientra sicuramente tra questi e promette di apportare un cambiamento nella metodologia di allenamento per i cestisti. Una sessione di pratica in solitudine e al parco sotto casa potrà infatti trasformarsi in una preziosa occasione per ricevere importanti feedback per migliorare la propria tecnica di tiro. Sarà sufficiente un treppiede per fissare l'iPhone e puntarlo verso il terreno di gioco: attraverso la fotocamera, l’app individuerà il campo da basket e il canestro, riconoscendo i tiri. Non solo: una volta registrato il lancio della palla, sarà in grado di tenere il calcolo dei canestri fatti e quelli mancati, fornendo statistiche precise su ogni tentativo grazie all’Intelligenza artificiale.
Informazioni dettagliate sui tiri
“Quando ero giovane e stavo imparando a giocare non ero in grado di capire se stessi facendo le cose giuste per migliorare la mia tecnica”, ha affermato Nash. Proprio in questa ottica, Homecourt è proposta come un’alternativa più efficace a ore e ore di pratica passate sul campo sperando di migliorare le proprie qualità. L’applicazione darà infatti al giocatore, per ogni conclusione a canestro effettuata, informazioni come l’angolazione delle gambe, l’altezza del salto, l’angolo, il tempo e l’altezza di rilascio della palla, oltre che la velocità. “Se ami il basket e punti a raggiungere il tuo massimo livello - ha poi aggiunto Nash - vuoi ogni vantaggio possibile. Quando ho visto la demo dell’app ho ripensato a me stesso: in tutti i momenti della mia carriera avrei voluto una semplice applicazione che mi desse questo feedback”.