Apple, in arrivo tre nuovi iPhone: uno sarà "economico"

Tecnologia
L'iPhone X, con bordi minimi e senza il tradizionale tasto Home (archivio Getty Images)
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Nuovi colori, maxi-display, confermato lo stile iPhone X: anche Bloomberg conferma le indiscrezioni circolate nei mesi scorsi. Tra le prossime uscite dovrebbe esserci anche un dispositivo più economico, con display Lcd da 6,1 pollici

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Manca poco, ormai, al lancio dei nuovi iPhone. E, come da tradizione, si rafforzano alcune indiscrezioni e se ne aggiungo di nuove. Pare infatti sempre più probabile l'arrivo di tre nuovi dispositivi, come già indicato da diversi analisti. Bloomberg però aggiorna l'elenco delle possibili soluzioni, soprattutto dal punto di vista estetico.

Apple si fa in tre

Già nei primi mesi del 2018, diverse analisi avevano ipotizzato il lancio di tre nuovi iPhone. Obiettivo: ampliare l'offerta, per partire da un dispositivo più accessibile (non proprio low-cost ma comunque sotto i 1000 dollari) e terminare con un top di gamma per chi non volesse badare a spese. Secondo Kgi, l'iPhone più economico avrebbe un display da 6,1 pollici (leggermente più grande dell'iPhone X) ma Lcd e non Oled (risparmiando quindi sui costi di questo componente). Sarebbe affiancato da un iPhone standard (da 5,8 pollici Oled) e da un Plus (Oled da 6,5 pollici e prezzo probabilmente salato). Digitimes Research, invece, va in un'altra direzione. Lo smartphone più a buon mercato sarebbe quello da 5,8 pollici con display Oled e non quello da 6,1 pollici e schermo Lcd. La Mela quindi non dovrebbe risparmiare sul display ma su altre componenti.

Nuovi colori e stile X

In ogni caso, tutti sembrano concordi sul fatto che a settembre ci saranno tre iPhone. E che avranno prezzi e caratteristiche diversi. Anche Bloomberg sostiene la stessa cosa. Aggiungendo però alcuni particolari. Il primo riguarda il design. Le analisi precedenti hanno ipotizzato uno stile molto vicino all'iPhone X, adottato quindi come nuovo standard estetico della Mela. Anche la testata americana conferma che sarà uno smartphone "edge to edge" (cioè a tutto schermo e con bordi ridotti al minimo). Nessuna rivoluzione rispetto all'iPhone X, che ha già rappresentato un salto notevole rispetto al passato. Cambiamenti più significativi potrebbero invece arrivare nel 2019. Quanto al dispositivo "low-cost", Bloomberg propende per la versione di Kgi: sarà un Lcd da 6,1 pollici. Con un aspetto più sbarazzino: Apple potrebbe optare per nuove tonalità e per versioni bicolore. Sembra confermata anche la voce che vuole sui due iPhone più costosi una seconda Sim. Anche se la soluzione potrebbe essere disponibile solo su alcuni mercati.

Perché lanciare tre iPhone

L'iPhone X, lanciato in parallelo con l'iPhone 8, ha cambiato il bilancio di Apple. Ha ridimensionato la crescita delle vendite (nell'ultima trimestrale cresciute solo dell'1% rispetto allo stesso periodo del 2017). Ma ha fatto lievitare il fatturato: +20% anno su anno. Merito di un dispositivo non per tutte le tasche, che però ha fatto decollare la spesa media per ogni iPhone: tra aprile e giugno, è stata di 724 dollari. I clienti sono quindi disposti a spendere tanto. E forse di più: ecco perché il lancio di un iPhone extra-large. Allo stesso tempo, però, Cupertino punta a sostenere le unità vendute (in affanno negli ultimi mesi). E così si spiegherebbe il lancio di un dispositivo a prezzo più moderato. Una gamma più ampia per trovare un nuovo equilibrio tra prezzi e quantità.

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