Introduzione
È morta Matilde Lorenzi, la giovane promessa dello sci azzurro caduta ieri durante un allenamento sul ghiacciaio della val Senales, in Alto Adige. La notizia è stata data dal ministero della Difesa, che in un post pubblicato sui social ha espresso “i sentimenti del più profondo cordoglio e si stringono in un ideale abbraccio ai familiari e ai colleghi del Caporale Matilde Lorenzi, atleta dell'Esercito e promessa dello sci azzurro, tragicamente scomparsa a seguito di un gravissimo incidente occorso durante una sessione di allenamento”.
Cordoglio è stato espresso anche dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Carmine Masiello, e dal capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano. E il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha scritto su X: “Sono addolorato per la scomparsa a soli 20 anni di Matilde Lorenzi, promessa dello sci azzurro. Un talento cristallino spezzato dal destino. Mi stringo al dolore dei suoi familiari, amici, compagni di squadra del gruppo sportivo dell'Esercito. Riposa in pace giovane campionessa"
Quello che devi sapere
Chi era Matilde Lorenzi
- Matilde Lorenzi era una giovane promessa dello sci azzurro. Avrebbe compiuto 20 anni il prossimo 15 novembre. Era tesserata per il Centro Sportivo Esercito ed era componente della squadra junior femminile. Le foto sul suo profilo Instagram ne raccontano le passioni: il mare, cucinare - soprattutto dolci per la sua famiglia - e leggere
- Per approfondire: Morta Matilde Lorenzi, giovane promessa dello sci caduta in Val Senales
"Lo sci mi ha insegnato a essere felice"
- Lorenzi aveva concesso un’intervista nel 2017, in cui aveva parlato di sé: “Il talento ce l'hai già subito, quando si è nati, poi si può coltivare, si può migliorare. Io penso di avere talento perché me lo hanno sempre detto fino da piccola. Si coltiva credendoci sempre e provandoci in continuazione. Lo sci mi ha insegnato a competere, ad essere felice, a dare il meglio di me. Quando si vede una pista tanto ripida si pensa sempre 'mamma mia la devo proprio fare', poi invece si rivela una cosa divertente, perché sciare è sempre divertente. Si avvicina al dipingere, si lascia sempre una traccia. Da grande vorrei continuare la mia carriera sciistica ma anche fare la modella o qualcosa che sia riferita alla fotografia"
La carriera di Lorenzi
- Matilde Lorenzi si era messa in luce nella passata stagione vincendo il titolo italiano assoluto e giovani in supergigante a Sarentino e, sempre l'anno scorso, si era classificata al sesto posto in discesa e all'ottavo in supergigante nei Mondiali juniores di Chatel, in Francia. Vantava anche un undicesimo posto in supergigante a St. Moritz nel dicembre 2023 come migliore piazzamento in Coppa Europa. Aveva una sorella, anche lei sciatrice. Matilde Lorenzi avrebbe dovuto essere al lavoro sul Gigante in Svezia ma il troppo caldo aveva convinto lo staff tecnico a preferire prove veloci e, quindi, la Val Senales
La caduta e la morte
- Ieri Lorenzi è caduta durante un allenamento sul ghiacciaio della val Senales, in Alto Adige. La giovane torinese, cresciuta sportivamente al Sestriere, stava scendendo lungo la pista Grawand G1 in un tratto abbastanza pianeggiante quando - secondo quanto ricostruito - gli sci si sono divaricati e le lamine hanno perso contatto con il manto nevoso. Matilde Lorenzi è poi caduta sbattendo violentemente il volto sul terreno ghiacciato. A quel punto uno degli sci si è sganciato e la sciatrice è ruzzolata fuori pista. Sul posto sono immediatamente intervenuti gli allenatori presenti oltre ai carabinieri del Centro di addestramento di Selva val Gardena, raggiunti poco dopo dai colleghi della Stazione di Senales, che si sono occupati dei rilievi. La sciatrice è stata soccorsa e, una volta intubata dal personale sanitario arrivato sul posto in elicottero, trasportata in ospedale a Bolzano. Le condizioni della giovane originaria di Villarbasse erano parse subito serie, e oggi è arrivata la notizia del decesso
Gli accertamenti dopo la caduta
- I parametri di sicurezza sul tracciato e dell'impianto di risalita, è stato accertato, sono stati rispettati così come le protezioni lungo la pista sono state poste in modo corretto. È stata perciò esclusa anche una eventuale responsabilità dei gestori dell'impianto di risalita. Pare dunque che si sia trattato di un incidente, ipotesi avvalorata anche dalle dichiarazioni dei testimoni oculari ascoltati dai carabinieri. E i magistrati, in una nota, hanno sottolineato che non ci sono responsabilità penali per la morte della sciatrice. "Il Pm ha già rilasciato il nulla osta alla sepoltura" dice ancora la Procura che ha aperto un fascicolo "su segnalazione dei carabinieri di Senales, per atti non costituenti reato"
Esercito: “Dolore per morte Lorenzi”
- Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Carmine Masiello, ha espresso “a nome di tutta la famiglia dell'Esercito e mio personale i sentimenti del più profondo cordoglio ai familiari del Caporale VFP4 Matilde Lorenzi, che ha perso la vita nel tragico incidente di ieri durante un allenamento di slalom gigante in Val Senales (BZ). Tutto l'Esercito si stringe idealmente ai cari di Matilde e partecipa con commossa solidarietà al dolore in questa drammatica circostanza"
- Per approfondire: Matilde Lorenzi, dal ministro Tajani a Sofia Goggia le reazioni alla morte della sciatrice